Cronaca LIVE in diretta
Ore 12.25:Roma: Alcune decine di ragazzi sono partiti dall'accampamento di via Nazionale e stanno attraversando il Traforo diretti a Montecitorio. In testa lo stesso «dragone» di ieri. I giovani «indignati» camminano in parte sul marciapiede e in parte occupando la corsia preferenziale.
Ore 12.10:Milano: Blitz in mutande. Una ventina di persone, tutte dai 20 ai 35 anni, si sono presentate davanti all'ingresso del ministero, in via XX settembre, con una struttura di cartone che rappresentava un negozio di «Compro Loro», scimmiottamento dei sempre più diffusi «Compro Oro», all'interno del quale c'erano tre manifestanti con le maschere del premier Silvio Berlusconi, del ministro all'Economia Giulio Tremonti e della presidente di Confindustria Emma Marcegaglia. All'esterno del «negozio» si sono posizionati i manifestanti che hanno cominciato a spogliarsi.
Ore 11.49:Milano: Uova, petardi, bombolette spray, frutta e verdura contro il cordone delle forze dell'ordine in assetto antisommossa all'incrocio tra via Paleocapa e piazzale Cadorna. Studenti e polizia si sono fronteggiati a distanza per alcuni minuti, finché i manifestanti, in massa, hanno lanciato ortaggi, fumogeni e oggetti contro il cordone e le due camionette schierate per ostruire il passaggio.
Ore 11.03:Milano: Blitz alla Goldman Sachs. E' cominciata con un blitz alla Goldman Sachs in piazzetta Bossi la manifestazione organizzata dai collettivi studenteschi. Un gruppo di una ventina di giovani, staccandosi dal corteo partito poche decine di metri prima da largo Cairoli, si è infilato in una traversa e ha raggiunto di corsa la piazzetta nel tentativo (fallito) di fare irruzione negli uffici. La marcia è proseguita verso piazza Cordusio e attraversa ora via Mazzini, prese di mira con vernice altre banche come Bpm e Monte dei Paschi
Verso le 11 di ieri sera un gruppo di manifestanti ha appeso degli striscioni fuori dalle banche di Torino
Giovedì 13 ottobre: Verso le ore 16.00 i Draghi ribelli arrivano in via Nazionale per consegnare la loro lettera al Presidente della Repubblica Napolitano e al futuro presidente della BCE (Banca Centrale Europea) Mario Draghi. Il messaggio della lettera? UN NO DECISO A CHI VUOLE PAGARE LA CRISI CON IL NOSTRO FUTURO! Il presidio non è stato autorizzato ma, nonostante questo, la polizia non ha fatto niente per liberare la strada dai ragazzi che, pacificamente, continuano a manifestare cantando e ballando.
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