Ingresso a scuola posticipato, si può fare: i perché e le dimostrazioni di come funziona
Chi di noi non ha mai avuto voglia di lanciare la
sveglia fuori dalla finestra, soprattutto quando ci costringe ad alzarci presto per andare a
scuola? Ma l'avreste mai pensato che
dormire di più vi potrebbe far
alzare la media dei
voti? Fino ad oggi, posticipare l'
orario d'ingresso a scuola non è stato possibile perché la fatidica campanella suona sempre alle
8 in quasi tutta Italia ma, secondo alcuni esperti che lo hanno dimostrato, concedere agli studenti
mezz'ora in più di sonno, posticipando la prima ora rende tutti più
felici,
produttivi e, come per magia, i
voti si alzano! Noi di ScuolaZoo vogliamo raccontarvi di questo
esperimento e vi spiegheremo perché conquistare un'ora in più di sonno al mattino potrebbe cambiare la vita degli studenti!
Campanella posticipata: lo studio che dimostra i vantaggi di entrare dopo a scuola
È certificato:
dormire di più fa bene e i
vantaggi sono tantissimi. Questo vale ovviamente per tutti ma, quando si parla di studenti, i miglioramenti dati da un'ora in più di sonno al mattino sono sbalorditivi. Si è dimostrato come, cambiando l'
orario di inizio delle lezioni (questo esperimento è stato fatto sia Seattle che nel Regno Unito), posticipandolo almeno di
30 minuti, gli studenti sono diventati più
produttivi e hanno preso
voti più alti del solito! Pensavate che per arrivare alla sufficienza in matematica dovevate solo studiare e studiare? Eccovi svelato il segreto: vi basta un'ora in più di
riposo per poter riscontrare dei miglioramenti nell'apprendimento.
Ingresso a scuola un'ora dopo: perché è fattibile
Dal momento in cui l'
esperimento americano ha dato i suoi bei frutti, anche in
Italia, all’istituto Majorana di Brindisi, si è deciso di sperimentare l'
ingresso posticipato a scuola, spostando l'orario di entrata di un'ora. Si è notato, infatti, che per avere la giusta dose di
sonno, entrando a scuola alle 8, gli studenti dovrebbero andare a dormire alle 10 di sera. Questa realtà non è così concreta perché, contando che il
pomeriggio degli studenti è sempre pieno tra
studio e
attività extrascolastiche, si tende a dedicare la propria serata allo
svago (e sì, alcuni la dedicano alla ripetizione per il giorno dopo), andando a dormire molto tardi.
Spostare la prima campanella di un'ora permetterebbe a tutti i ragazzi di poter sfruttare al meglio il pomeriggio e la serata, riuscendo comunque a dormire il tempo necessario per arrivare a scuola belli svegli e prendere bei voti!
(Credits Immagini: Pixabay)