Avevamo già parlato di lei durante il "toto ministri" e infatti, Stefania Giannini è il nuovo ministro dell'Istruzione, fa parte della nuova squadra di ministri presentata in questi giorni dal Premier Matteo Renzi. La Giannini è una delle 8 donne alle quale viene assegnato il difficile compito di cambiare l'Italia, e sicuramente l'istruzione è un tema parecchio caldo.Nata a Lucca, a 52 anni entra nel mondo della politica, Rettrice dell'Università per stranieri di Perugia è glottologa e il suo "curriculum" è simile a quello dell'uscente Ministro Carrozza. Nel corso della sua carriera politica, iniziata solo l'anno scorso, non ha mai risposto ai grandi quesiti sulla scuola, ma pochi giorni fa si è espressa a riguardo con una testa giornalistica internazionale, alla quale ha spiegato che ha principi saldi a cui ispirare il suo lavoro.
Lavoro che si pone come impegni: l'autonomia reale dei singoli istituti scolastici, valutazione, riqualificazione del personale docente (formazione e aggiornamento), sostegno alle famiglie (anticipazione del diritto allo studio). Per l’Università punta su tre concetti chiave: «merito», «diritto allo studio» e «competizione e cooperazione».
Cosa ne pensate ragazzi? Siete dubbiosi a riguardo oppure credete che è arrivata l'ora del cambiamento? Fateci sapere le vostre considerazioni con un commento o una e-mail all'indirizzo infostudenti@scuolazoo.it!
Simone di Scuolazoo - Infostudenti
