Mi ero ripromesso che non l'avrei fatto, che
avrei studiato giorno per giorno, che mi sarei organizzato, che non mi sarei ridotto all'ultimo minuto. Ed è in virtù di queste promesse che ieri sera mi sono ritrovato a fare nottata sui libri per la simulazione di terza prova di oggi.
Il travaglio inizia alle ore 14, quando
realizzo che la mia preparazione era pari a quella dell'Italia per la II Guerra Mondiale (wow almeno in storia non ero messo così male!!) e che per tamponare le emergenze più grosse avrei dovuto passare parecchie ore sui libri: una prima ottimistica previsione prevede uno studio fino alle ore 21:00
Alle ore 17:00 faccio una prima pausa con annessa merenda: mentre mangio gelato e Choco Krave (non guardatemi male...sono troppo buoni anche così!) realizzo che
la situazione è grave ma non disperata.
Alle ore 20:00 vedo la luce. Nel senso che mi arrendo all'inevitabile e prendo coscienza del fatto che avrei dovuto studiare tutta notte.
Con tragico fatalismo dopo una cena leggera preparo il primo di molti caffè e attacco la perfida Albione.
Vi risparmio la telecronaca della serata, ma tra colpi di sonno, crisi nervose e allucinazioni,
alle ore 03:55 riesco a terminare il ripasso e ad andare a “dormire”.
La sveglia suona alle 07:25... riprendo conoscenza giusto in tempo per schivare il caffè che ingenuamente mia madre mi aveva preparato sul tavolo e con un lampo di lucidità mi ricordo dei
Choco Krave tenuti di riserva per le emergenze, e decido di spazzolarmi una
tazza di latte e Choco Krave:
buoni, golosi (ripieni di cioccolato!) e danno il pieno di energie: l'ideale per uno che ha dormito poco e ha bisogno della
carica per affrontare una intensa giornata di fatiche scolastiche!
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Scritto da La Francy
