Giornata della Memoria 2018: eventi, film, libri, frasi e citazioni per ricordare
Il 27 gennaio è la Giornata della Memoria dedicata al ricordo dell'Olocausto e di tutti i morti nei lager nazisti. Per ricordare o svolgere i tuoi compiti a scuola sul delicato e importante tema, ecco tutte le nostre risorse a tua disposizione:- Giornata della Memoria, pensieri sulla Shoah: le frasi per non dimenticare
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"Chi non ricorda la storia è destinato a viverla di nuovo". Questa è una delle frasi che si trovano scritte su uno dei muri del campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz Birkenau. Proprio perché sta per arrivare la Giornata della Memoria, dove appunto il ricordo delle atrocità commesse in passato a gente innocente dovrebbe aiutare a farci riflettere, vi proponiamo una serie di libri che secondo noi e tanti altri studenti che li han letti hanno il potere di trasportarci nel passato per farci capire quello che è successo davvero e smuovendo le nostre anime, a far sì che non capiti più. I CLASSICI
Se questo è un uomo, di Primo Levi. Spesso lo danno da leggere a scuola e forse per questo motivo potrebbe spaventare e sembrare noioso, ma Primo Levi che in prima persona ha vissuto la guerra è stato uno dei migliori scrittori ad essere riuscito a condividere la sua esperienza in modo speciale con i suoi lettori. Vale la pena leggerlo già solo per i versi iniziali che aprono il testo!
Il diario di Anna Frank. Il diario di una ragazzina come noi, con le stesse passioni e gli stessi pensieri di tutti i ragazzi del mondo, ma che deve affrontare con coraggio la persecuzione dei nazisti essendo ebrea. Costretta a nascondersi con la sua famiglia nel sottotetto di una casa di Amsterdam, che oggi è anche un museo.
Il Pianista, di Wladyslaw Szpilman. Si tratta dell'autobiografia dello scrittore stesso, compositore e pianista polacco, che ha raccontato gli orrori della guerra in Polonia. Dal libro è nato anche un film di Roman Polansky uscito nel 2002.
L'amico ritrovato, di Fred Uhlman. Più che del periodo storico e della Shoah racconta di una grande amicizia: quella di due ragazzini che si sono conosciuti a scuola, ma che per colpa della guerra si sono dovuti dividere. Un libricino corto, che nella sua semplicità lascia senza parole.
La banalità del male, di Hannah Arendt. Questo libro non è altro che il diario della scrittrice che, mandata come inviata dal New York Times a sentire la condanna di uno dei gerarchi nazisti (Eichmann) colpevoli di aver provocato il genocidio della Seconda Guerra Mondiale nei campi di concentramento, fu colpita da come il male possa celarsi in persone apparentemente innocue e quindi nella "banalità".
Il silenzio del mare, di Vercors. Un libro breve, ma di profonda intensità. Racconta di un soldato tedesco che si stabilisce in casa di una donna francese che vive con lo zio, inizialmente accolto con freddezza, ma di cui poi si scopre la natura umana dietro l'impersonale uniforme.
I PIÚ RECENTI
Il bambino con il pigiama a righe, di John Boyne. Racconta dell'amicizia stretta tra il figlio di un nazista e un bambino deportato in un campo di concentramento, separati dalla società e da uno spesso filo spinato, ma i cui destini si vanno ad unire sempre di più. Probabilmente avrete visto il film, ma anche il libro vale davvero la pena di essere letto.
Storia di una ladra di libri, di Markus Zusak. Racconta di una ragazzina, che avendo perso i genitori, viene adottata da una coppia che vive nella Germania nazista. Il suo legame con i genitori adottivi e con Max, giovane ebreo che si nasconde nella loro casa, diventerà sempre più forte, tuttavia la Morte (narratrice della storia) riserverà spiacevoli sorprese per loro.
La memoria però può essere rispolverata anche con alcuni famosi film da guardare in assemblea per la Giornata della Memoria.
Voi avete già letto qualcuno di questi libri? Vi sono piaciuti? Scrivetecelo all'indirizzo infostudenti@scuolazoo.it o nei commenti qui sotto!
