Qualche giorno fa a Siena si è tenuto l'European Milennials Fest, evento di due giorni al quale hanno partecipato 100 reti e organizzazione di Millennials Europei. La frase di apertura dell'evento è stata Not only me, we!, riassunto perfetto di un'iniziativa mirante alla creazione di un ecosistema europeo, innovativo, sostenibile e inclusivo.
Gli argomenti trattati sono stati davvero tanti, ma possiamo raggrupparli in tre macrocategorie:- We Live Together: si è parlato di human dimension, housing, mobilità, smart city e qualità della vita, alimentazione, sostenibilità, accoglienza
- We Make Together: ha avuto come argomenti principali temi quali lavoro, startup, innozione, creatività, networking
- We Learn Together: un accenno ai nuovi modi di apprendimento, al peer2peer, alla multiculturalità, allo spirit of Europe, ai nuovi saperi.
Una grande esperienza di scambio e riflessione, che ha riunito tante persone con l'obiettivo di comunicare best practice, contaminarsi nelle opinioni e sulla visione del futuro, in particolar modo quello europeo, attraverso la condivisione di esperienze, spunti, vite. Un programma vasto e articolato incentrato principalmente sul futuro, sulle idee per proiettarci verso la modernità e per costruirla nel migliore dei modi.
Un vero incontro di anime, in pratica, che si intrecciano ogni giorno per dare alla vecchia Europa una nuova identità, nel quale è emerso il ruolo centrale dei Millennials. Il loro ottimismo si manifesta in questo incredibile passaggio dall'economia classica, incentrata sul mantenimento del vantaggio competitivo, a quella che si può definire economia delle relazioni sociali, il cui motore è dato proprio dall'insoddisfazione. Se sono insoddisfatto, voglio cambiare. E il cambiamento genera innovazione. Innovazione che parte dalle menti, da un incessante processo che va alla ricerca dell'equilibrio e del soddisfacimento ottimale dei bisogni del genere umano.
Due giorni intensi, quindi, che hanno creato sì una comunità temporanea che è però l'espressione di un gruppo di persone reali che pensano e si prodigano per la creazione di una coscienza condivisa, nella speranza di creare un futuro migliore.
