Si chiama Gaia Rizzi e anche lei quest'anno, come molti di noi, ha affrontato la maturità ed è uscita con 71/100 dal liceo Virgilio di Milano. Niente di strano fino a qui. Potrebbe essere una diplomata come tutte le altre, ma la sua forza sta nel superare la sua debolezza: la sua cecità.
[caption id="attachment_262710" align="aligncenter" width="473"] Gaia Rizzi[/caption]Gaia ha perso la vista a 15 anni. Prima, nonostante la deformazione del bulbo oculare, era riuscita a fare una vita normale. Poi l'improvviso distacco della retina e il dover cambiare vita, in un periodo in cui solitamente i problemi più grandi che abbiamo noi adolescenti sono i brufoli e la paura di non piacere al ragazzo/a che sogniamo la notte.
Le difficoltà, come fanno sapere lei e i genitori, sono state parecchie: non è stato facile ottenere gli insegnanti di sostegno e ottenere l'appoggio necessario da parte di chi le stava attorno, specialmente a scuola. Adesso che stava finendo il percorso di studi però le cose stavano migliorando. Ormai Gaia ha appreso a studiare con l'aiuto di un sintetizzatore vocale che legge per lei i quesiti dei test, ha cominciato ad imparare l'alfabeto Braille, e nonostante non sia stato facile integrarsi nella sua classe aveva trovato tre grandi amiche.
Per lei però una delle passioni principali rimane la corsa. Gaia infatti corre ed è campionessa italiana dei 60 e 200 metri piani della Fispes (Federazione italiana sport paraolimpici e sperimentali), e anche se quest'anno non è riuscita ad accedere alle selezioni europee, ci riproverà il prossimo anno. Lei sa di avere tanti ostacoli davanti, ma è sicura di quello che vuole diventare: campionessa nella corsa e interprete al Parlamento Europeo.
Dopo essersi diplomata parlando della diversità nella sua tesina, ha deciso di studiare Lingue e relazioni internazionali alla Cattolica. Noi siamo sicuri che correrà verso il suo futuro dimostrandosi una campionessa nella vita proprio come sulla pista.
E voi cosa ne pensate della storia di Gaia? Avete compagni non vedenti in classe che ricevono il giusto aiuto? Scrivetecelo nei commenti qui sotto!