Ancora una volta, i Millennials, si distinguono dalle generazioni precedenti per un'altra tendenza: quella di utilizzare e di preferire i canali online per gli acquisti. Uno dei settori nei quali questo trend si manifesta maggiormente è quello dei generi alimentari. Quella che cambia, tra un Paese e l'altro dell'Ue, è la percentuale con la quale si predilige questa modalità.
In Germania, più della metà dei giovani di età compresa tra i 16 e i 24 anni ha comprato cibo tramite un canale online negli ultimi sei mesi, e lo stesso dato si registra anche in Spagna, Polonia e Francia.
Ma qual è il motivo che ci spinge ad acquistare anche il cibo sul web? Ci sono sostanzialmente due motivazioni. La prima è legata al desiderio di evitare lo stress: l'e-commerce è facile, veloce, intuitivo. Basta un click.
Il secondo, invece, è un po' più particolare: molti giovani, infatti, sono inclini a evitare i rapporti interpersonali. Avete presente quel momento in cui entrate in un negozio e la commessa vi si piomba addosso come un avvoltoio che non mangia da mesi? Be', chi non vorrebbe evitarlo?
Ci sarebbe anche un terzo motivo: quello di risparmiare tempo. Sì, quel tempo prezioso e che non si ferma mai, che sembra sfuggirci di mano sempre di più col passare dei giorni.
L'unico impedimento reale all'espansione dell'e-commerce nel settore food riguarda eventuali timori in relazione alla freschezza e alla qualità del cibo - a questo si unisce un interesse sempre maggiore da parte dei Millennials per l'healthy food.
Un altro punto che i giovani tedeschi non apprezzano nel settore degli acquisti online è quello dell'importo minimo da spendere per il singolo ordine: questo pensiero è condiviso dal 23% dei coetanei italiani, che comprano senza farsi poi troppe domande.
Voi cosa ne pensate? Preferite comprare i prodotti su Internet o siete ancora affezionati alle modalità di acquisto tradizionali? Fateci sapere nei commenti.
