Imparare nuove lingue è ormai essenziale e l'inglese non è la nostra unica priorità. Ormai anche il cinese è all'avanguardia e il Miur ha appena scelto i nuovi 13 insegnanti che insegneranno questa lingua nel nostro paese.
Sono quasi tutti italiani che han deciso di studiare cinese all'università e di approfondirlo direttamente in Cina per lunghi o brevi periodi e naturalmente sono persone con la voglia d'insegnare. C'è chi dice che inizierà il corso partendo dalla fonetica, ovvero dal suono delle parole, oppure chi inizierà con i pittogrammi.
Ognuno però è convinto che lo studio di questa lingua vada accoppiato a quello della storia della cultura cinese: qual è la storia che si cela dietro ad ogni pittogramma? Perché i cinesi si sono evoluti fino a come li conosciamo noi ora? Quali sono le loro abitudini? Cosa mangiano? Quali sono i loro hobby? Come concepiscono la scuola? Come si vive in Cina? Che religioni praticano?
Nonostante oggi sia più facile viaggiare e conoscere nuove culture, nella maggior parte dei casi ne sappiamo veramente poco della cultura orientale, ma ci basta un input per diventare curiosi e volerne sapere di più. Un'altra cosa su cui sono d'accordo i nuovi insegnanti è il fatto che non bisogna mai lasciar perdere questa curiosità agli studenti. Con il passare del tempo imparare il cinese diventa sempre più complicato e se manca la curiosità non si va più avanti. Focalizzandoci su un aspetto della cultura orientale che ci piace e mantenendo il nostro obiettivo fisso sono gli unici modi per arrivare ad impararlo bene. È davvero utile quindi per noi che siamo abituati ad avere sempre tutto e subito imparare anche ad aspettare, ad ottenere qualcosa sforzandoci e lottando.
A voi piacerebbe imparare il cinese? O altrimenti che lingua straniera vi piacerebbe imparare? Scrivetecelo nei commenti qui sotto!
