Le proteste hanno raggiunto anche l’università Bicocca di Milano, proprio oggi quando un nutrito numero di studenti ha fatto irruzione nell’aula Magna in cui il rettore Marcello Fontanesi era impegnato a tenere il discorso di inaugurazione del nuovo anno accademico.
Un corteo dapprima pacifico, addirittura supportato dai presenti che hanno applaudito nel leggere lo striscione recante la frase di Michel Foucault :
''Il sapere non e' fatto per comprendere ma per prendere posizione”.
Il rettore ha infatti ceduto il microfono a una studentessa portavoce dei manifestanti che ha quindi iniziato a leggere un discorso con cui ha espresso il forte disappunto dei giovani studenti e il loro disaccordo con il senso di inaugurazione, come descrive la frase “Non c’è niente da inaugurare, la vostra austerity non ha futuro!” scritta sui cartelli sorretti dai ragazzi e ribadita dall’oratrice. Da qui purtroppo la protesta ha infiammato il pubblico, che si è diviso tra chi ha urlato esortando gli studenti ad andarsene, fra cui lo stesso rettore che ha pressato la portavoce togliendole anche il microfono, e chi invece ha continuato a sostenere i manifestanti, ritenendo che le loro parole fossero idee come quelle di ognuno e quindi meritevoli di essere ascoltate.
Parole che evidenziano il sentimento di rabbia nei confronti di una situazione non più sopportabile, ma che non hanno trovato il desiderato sostegno di tutti i presenti né tanto meno dello stesso rettore, che di fatto si è opposto fermamente all’espressione di queste idee da lui evidentemente considerate “scomode”.
Cioè Simone & Gemma Riccardo