Scuole a pezzi, 1 studente su 3 a rischio! Come fiduciosamente ci aspettavamo, dopo pochissimi giorni dal lancio del progetto “La voce degli studenti” avete risposto attenti e numerosi! Il primo sondaggio sulla sicurezza nelle scuole è stato chiuso e i dati raccolti sono stati analizzati, sebbene queste rilevazioni non abbiano alcuna validità scientifica.
Ciò che è emerso ha qualcosa di preoccupante, ma, come ci dice la cronaca di questi ultimi anni, non sorprende nessuno (leggi anche Roma: cedono i pilastri di una scuola elementare e In Italia due scuole su tre non sono a norma). Meno della metà di voi, appena il 46%, ha risposto dimostrandosi completamente soddisfatto dei sistemi di sicurezza adottati nella propria scuola. Infatti, complessivamente il restante 54% ha segnalato la mancanza totale o parziale delle adeguate misure di prevenzione negli edifici scolastici.
Una percentuale molto alta e che rimane consistente anche se si escludono da questo insieme quel 12% di studenti che ha dichiarato la mancanza di scale anti-incendio e quel 9% che invece sottolinea l'assenza di porte anti-panico. Rimane infatti che uno studente su tre va a scuola mettendo a rischio la propria incolumità fisica in ogni momento.
I fondi sempre più ristretti e gli investimenti sempre meno rivolti alla scuola fanno presupporre un peggiorare di questa situazione già drastica, così come avevamo previsto a inizio anno (Scuola: rischio crolli anche nelle aule. La situazione quest'anno peggiora.). Sarà in grado il nuovo governo di invertire finalmente la rotta? Ecco alcuni consigli da seguire se la tua scuola va a pezzi! Leggi I consigli della giurista: se la scuola cade a pezzi.
Riccardo Gemma & Simone Cioè
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