Sulla scia delle mobilitazioni del 11 e 18 ottobre e del 15 novembre (leggi anche 15 Novembre, si torna in piazza a manifestare), prosegue l'autunno delle proteste studentesche con occupazioni in un gran numero di scuole italiane, in particolar modo nella città di Roma. Nella sola capitale, infatti, è arrivato a 9 il numero di Istituti dichiarati occupati in nome di un'istruzione migliore e di un futuro dignitoso per i giovani studenti. Occupati il Prati, l'Eur e il Casilina, per continuare poi con il Primavalle, San Giovanni e Garbatella. Già in anticipo sono stati occupati l'Itis Galilei e il liceo Vittoria, ma adesso si è aggiunto anche il liceo Mamiani. Stessa sorte per molte scuole del siciliano, specialmente a Palermo, seguita da Catania e Ragusa.
Proteste queste che hanno le stesso motivazioni di fondo che guidano ormai da parecchi autunni le manifestazioni studentesche: stop ai tagli sull'istruzione, finanziamenti per la ristrutturazione degli edifici scolastici, maggiore integrazione scuola-lavoro, investimenti nella ricerca e nelle università, abbattimento dei costi dei libri di testo. Motivazioni che appaiono insensate agli occhi dei presidi delle scuola in questione, i quali fanno appello all'illegalità del gesto rivoluzionario e alle famiglie per far sì che spingano i figli a riprendere il normale svolgimento delle lezioni.
I problemi che denunciano gli studenti sono però senza dubbio reali e per questo da continuare a sottolineare con forza, sempre nel rispetto dei luoghi e con un senso di civilità. Il cosiddetto Decreto Scuola emanato a settembre contiene al suo interno provvedimenti che comunque fanno ben sperare per le sorti future della nostra scuola (leggi anche Decreto Scuola approvato dal Senato, ora è legge) .
Voi cosa pensate della legittimità o meno di queste proteste? Quali aspettative avete della scuola italiana e come pensate che gli studenti debbano condurre le loro mobilitazioni in modo efficace?
Fatecelo sapere scrivendo una mail all'indirizzo infostudenti@scuolazoo.it!
Riccardo e Simone di Scuolazoo
