L’ultimo rapporto dell’Ocse (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) sullo stato dell’educazione scolastica nel mondo (PISA, o Program for International Student Assessment) ha purtroppo confermato ciò che noi Italiani già ci aspettavamo: siamo tra gli studenti più tristi al mondo.Secondo i risultati della ricerca, svolta su un numero complessivo di 510mila studenti 15enni di tutto il mondo e che ha preso in esame ben 65 nazioni, l’Italia è al 54° posto. Insieme a noi, nei bassifondi della classifica, anche Qatar, Grecia, Polonia e, all’ultimo posto, la Corea.
La testa di questa singolare classifica è capitanata da nazioni che, convenzionalmente, non ci aspetteremmo di trovare in cima: a svettare, prima fra tutte, è l’Indonesia, seguita da Albania e Perù, rispettivamente al secondo e terzo posto.
Per scorgere un Paese dell’Unione Europea, dobbiamo scendere fino al 14esimo posto, dove troviamo la Spagna, mentre gli Stati Uniti, regno delle High School e dei College da favola sono solamente in 48esima posizione.
Questo rapporto sembra, dunque, sfatare il mito della ricchezza come fattore indispensabile per avere scuole efficienti ed alunni felici; e nemmeno il metodo d’insegnamento, dicono gli esperti, è ciò che incide maggiormente sull’umore degli studenti. Il criterio discriminante per la felicità studentesca è, invece, il livello di soddisfazione personale.
Da tenere in considerazione è, però, anche la percentuale media degli alunni ben disposti verso la scuola: sarebbe un altissimo 80% che smentisce di gran lunga il luogo comune secondo cui gli adolescenti mal sopportano l’obbligo di andare a scuola. Insomma, non tutto è perduto e, se già ci aspettavamo il (pessimo) 54esimo posto, invece di abbatterci e lamentarci perché va sempre tutto male, sarebbe decisamente più produttivo per cercare di cambiare le cose, pur nel nostro piccolo, giorno per giorno. E chissà che al prossimo rapporto dell’Ocse, l’Italia non sorprenda tutti quanti come hanno fatto questa volta l’Indonesia e l’Albania…
Elena Bertola
