Non abbiamo neanche finito il primo quadrimestre che già vogliono metterci i bastoni tra le ruote in vista del dopo-maturità 2014.
Se infatti la reintroduzione del bonus di maturità è una vittoria netta e clamorosa per tutti gli studenti che, diplomandosi lo scorso anno non erano riusciti a farsi ammettere alle facoltà a numero chiuso per colpa della soppressione del bonus, sarà
una vera e propria catastrofe per i maturandi del 2014.
Il perché è presto spiegato: con l'ammissione in soprannumero degli studenti respinti per colpa del bonus, inevitabilmente l'anno prossimo il numero di posti a disposizione sarà drasticamente ridotto per compensare le immatricolazioni in eccesso di questo ultimo anno. Anche Costantino Troise, segretario nazionale Anaao Assomed (associazione medici dirigenti) ha commentato gli sviluppi degli ultimi giorni:
“La re-inclusione del bonus maturità voluta dal Parlamento crea, di fatto, a prescindere dalle capacità formative delle singole Facoltà, 2000 ammessi in soprannumero i quali verranno, probabilmente, sottratti al fabbisogno del prossimo anno con grave danno per chi si accinge alla selezione nel 2014"
Questo scatenerebbe una lotta senza esclusione di colpi tra i maturandi che volessero iscriversi alle facoltà a numero chiuso a meno che... A meno che non si trovi un metodo alternativo alle facoltà a numero chiuso e che i possibili iscritti alle facoltà vengano assorbiti dalle università senza particolari problemi di numero.
Scritto da La Francy
