Come molti di voi avranno sentito è cambiato il governo e di conseguenza il Ministro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca (MIUR). Ma non c'è da stupirsi se qualcuno di voi si è perso qualche passaggio: la situazione politica italiana oltre ad essere diventata sempre più instabile è sempre meno comprensibile.
Bando alle polemiche, il nuovo Ministro dell'Istruzione è Stefania Giannini. Per scoprire chi e cosa ha fatto finora, leggete questo ARTICOLO.
Di certo il neo ministro non avrà neanche il tempo d''insediarsi a Viale Trastevere che dovrà scontrarsi col giudizio e le richieste di milioni di studenti: le associazioni studentesche infatti si sono già riunite e hanno indetto uno sciopero per il 7 marzo per protestare per il diritto allo studio e ricordare al nuovo ministro i problemi più urgenti per cui serve una risposta chiara e veloce:
- NUMERO CHIUSO: Gli studenti sperano che i posti disponibili verranno riportati allo stesso numero dell'anno scorso
- TEST D'INGRESSO: Gli studenti chiedono che le prove vengano spostate a settembre (Test d’ingresso 2014: date e novità)
- TRACCE DI MATURITÀ: Tutti i maturandi vorrebbero sapere se resteranno valide tutte le indicazioni date dal ministro Carrozza
- COMMISSARI ESTERNI: I maturandi sperano non si verifichi lo stesso ritardo dell'anno scorso (può interessarti: I commissari esterni possono interrogare anche in altre materie)
Riuscirà la Giannini a portare a termine tutti quei cambiamenti iniziati dal ex ministro Carrozza e, in parte, da Profumo. Si riuscirà finalmente a decidere per il bene degli studenti e della scuola italiana senza pensare troppo a poltrone e giochi politici? Tutti noi studenti lo speriamo.
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