Seconda Prova Maturità 2017 : tracce, suggerimenti e materie
Tranquillo, lo sappiamo: stavi cercando nformazioni utili per le soluzioni della Seconda Prova di Maturità 2017 e qualche suggerimento dal MIUR. Beh, sappi che sei finito nel posto sbagliato. Niente panico, basta cliccare sui link qui sotto per scoprire tutto sulla Seconda Prova di Maturità 2017 dello scientifico, del classico oppure di tutte le altre scuole:- Seconda prova Liceo Scientifico: prova di matematica.
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Con l'avvicinarsi del 18 giugno, cresce sempre più l'ansia per l'esame di Maturità e tutti si domandano quali possano essere gli autori della prima e della seconda prova. A tal proposito, dopo aver elencato le possibili scelte del Miur per gli autori del saggio breve e dell'analisi del testo, vogliamo proporre un breve excursus sugli autori storicamente più gettonati per i classicisti dal 1949 ad oggi:
- CICERONE (18 volte). Ebbene sì, il più gettonato è proprio lui, lo scrittore che si divertiva a stalkerare mezza Roma con le sue fiumane di lettere. Nato nel 106 a.C. ad Arpino da un'agiata famiglia equestre, studiò filosofia a Roma e portò avanti il cursus honorum fino al raggiungimento del consolato; fervente repubblicano, dopo essersi opposto ad Antonio venne ucciso su suo ordine nella villa di Formia. Particolarmente gettonate dal Miur le orazioni e i trattati per il loro stile piano e chiaro;
- SENECA (15 volte). Il buon Lucio Anneo Seneca si contende con Cicerone il primato di versioni assegnate. Nato a Cordova nel 4 a.C. , si avvicinò in giovane età al neopitagorismo e allo stoicismo; successivamente soggiornò in Egitto per poi stabilirsi a Roma, dove venne accusato di adulterio e condannato all'esilio in Corsica. Richiamato a Roma divenne precettore di Nerone, poi, coinvolto nella congiura dei Pisoni, fu costretto al suicidio. Le versioni di maturità sono prevalentemente tratte dai dialoghi (De ira) e dalle Epistulae morales ad Lucilium (vedi versione 2011); la difficoltà è molto variabile: dal facile brano "servi sunt immo homines" si può passare alle costruzioni contorte del De brevitatae vitae senza troppo preavviso.
- QUINTILIANO (3 VOLTE). Si cala decisamente come numero di versioni: Quintiliano, già uscito nel 2013 (e che per questo non dovrebbe ricomparire) nacque nel 40 d.C. circa, ebbe modo di conoscere e detestare Seneca, si stabilì a Roma ed esercitò avvocatura e docenza di retorica. Tutti e 3 i brani usciti dal 1949 sono tratti dalla sua opera Institutio oratoria;
- TACITO (3 volte). Terrore di tutti, uscito pochissimo. Proprio per questo potrebbe tornare con facilità sui banchi dei classicisti: nato nel 56 d.C. circa in Gallia Narbonese, studiò retorica a Roma; dopo aver scalato la carriera politica sotto Vespasiano e Tito, riuscì a mantenere le propietà sotto il regno del terrore instaurato da Domiziano. Cupo e amareggiato, fu uno dei più grandi storici dell'antichità: a tal proposito, consiglierei di fare molta attenzione agli Annales, opera da cui furono tratte due delle tre versione (l'altra era il Dialogo sugli oratori).
- VELLEIO PATERCOLO, PLINIO IL GIOVANE, PETRONIO (2 volte ciascuno). Scelte un po' di nicchia: il Miur optò per le Lettere e l'Epistolario di Patercolo (ma solo nel 1963 e 1964), mentre per Plinio scelse brani dall'Epistolaria (ultima volta nel 1985). Per Petronio chiaramente non si può che pescare dal Satyricon (1969 e 1992).
- APULEIO, CLAUDIO MAMERTINO, GELLIO, MACROBIO E VITRUVIO (1 volta ciascuno): scelte decisamente off-limits. Autori poco studiati, poco rilevanti e, diciamolo pure, pressochè inutili nella storia della grande letteratura latina. Per amor di giustizia e per offrirvi una panoramica completa però li citiamo lo stesso: di Apuleio uscì l'Apologia (1965), di Mamertino un brano dal titolo Le benemerenze di Giuliano l'Apostata" (1966), di Gellio le Notti attiche (1971), di Macrobio i Saturnalia (1994) e di Vitruvio il trattato sull'architettura (2000). Secondo noi non escono: è vero che Aristotele era uscito una volta sola prima della maturità con greco 2012 (e poi puntualmente era spuntato a giugno), ma si tratta di un caso isolato (e soprattutto ha ben altra rilevanza storica e filosofica).
Se avete dubbi o curiosità sulla seconda prova di liceo classico scriveteci a infostudenti@scuolazoo.com, i redattori che hanno concluso da poco il liceo classico saranno felici di rispondervi!
