Marzo, uno dei mesi preferiti dagli studenti, mancano solo tre mesi alla
Maturità 2017. La primavera, il sole, i fiori, le
verifiche che sembrano non finire mai. Ma, per un
maturando, questo è solo l'inizio. Marzo è già tardi per iniziare a pensare alla
tesina di maturità, ma bisogna comunque iniziare da qualche parte e la domanda, quindi, sorge spontanea. "
Come faccio a scrivere una tesina di maturità da 100?" Ve lo spieghiamo noi, basta seguire questi semplici punti!
- Scelta dell'argomento
È forse uno dei passaggi più complicato, prevalentemente perché non è per niente facile. La scelta del tema della tesina di maturità richiede del tempo, ma non è mai tempo perso, anzi. Per prima cosa, cercate di capire quali siano i campi che vi interessano veramente. Vi risulterà più facile scriverla e sarà più personale. Attenzione però, l'argomento non deve essere né troppo specifico, altrimenti non troverete dei collegamenti con le altre materie, né un'unione casuale di collegamenti. Dovete, senza dubbio, far capire che ci sono strade da intraprendere, ma non deve essere troppo palese.
- Scelta del modo
Come dire una tesina è forse importante quanto cosa dire. Dovete chiedervi: "Come faccio a far risaltare la mia tesina di maturità rispetto alle altre?". Considerate che la vostra commissione si sente decine e decine di tesine, oltre a quelle sentite negli anni passati. Dovete cercare di illustrarla in maniera particolare, magari utilizzando qualche effetto speciale su PowerPoint, o magari portando anche un video che vi accompagni mentre parlate. Insomma, sbizzarritevi a creare tesine originali.
- Assicurarsi che il tutto vada bene
Non siate troppo sicuri del vostro lavoro. Quando avete scelto la tesina da trattare, andate da un vostro professore di fiducia e confrontatevi sul modo di affrontarla. Quando l'avrete scritta, provate a mandargliela, giusto per essere sicuri di non aver scritto cavolate e che il tutto sia originale. Ovviamente, il mio consiglio è di chiedere a un professore che si intenda della materia da voi affrontata, e magari anche a quello di italiano per vedere se la vostra grammatica non fa acqua da tutte le parti.
