Per ottenere un elevato posto in classifica occorre avere una buona reputazione accademica, numerose risorse dedicate all’insegnamento, docenti rinomati per il loro lavoro anche al di fuori dell’università e anche il numero di studenti stranieri iscritti. Per questo non si sorprende che tra le prime in classifica ci siano Harvard, Stanford e Cambridge, famose da noi anche solo per sentito dire. Il MIT (Massachusetts Institute of Technology) è il primo della lista per la quarta volta consecutiva, forse alcuni lo avranno sentito nominare nella famosa serie televisiva Big Bang Theory, (una delle 5 serie in uscita proprio in questi giorni) in quanto è l’istituto frequentato dal personaggio Howard, ironicamente è l'università sempre sminuita da Sheldon, il “genio” della serie. La Bocconi si rivela competitiva sotto altri punti di vista: per la “employer reputation”, la reputazione dei neoassunti, é la trentaduesima del mondo e il suo corso di laurea biennale in International Management l’ha portata a essere nona nella classifica dei master in Management. Insomma, l’Italia non sta perdendo del tutto il titolo di paese di cultura, speriamo che questo sia il primo passo di un miglioramento in crescendo.