È svenuta mentre stava facendo lezioni e tutti sapevano bene che quello svenimento non era successo per caso. Il problema di questa ragazzina di Udine era la fame: non mangiava da ben 2 giorni. Non perché soffra di disturbi alimentari, ma perché la sua famiglia non si può permettere il cibo. Lo si è capito dal fatto che chi l'ha soccorsa ha notato il suo bisogno di dover ingerire del cibo e stare al caldo!
Nessuno ha rivelato la scuola delle studentessa svenuta per garantire la privacy a lei e alla sua famiglia. L'unico dettaglio che è stato rivelato è che la famiglia non ha mai chiesto aiuti. Gli insegnanti dicono che in certe situazioni, come questa, è difficile intervenire perché certi genitori per la paura di mostrare i loro problemi non sono collaborativi. La scuola cerca di fare il meglio per gli studenti, anche concedere un pasto a chi non paga in tempo il servizio mensa, per garantire almeno un pasto caldo e completo al giorno agli studenti che vivono in una situazione economica difficile. Tuttavia restano ancora casi come questi.
Nonostante al Sud la povertà colpisca 1 famiglia su 10, al Nord e anche al Nord Est (zona relativamente ricca) ci sono molte famiglie che non riescono a comprare il cibo o ad avere l'acqua calda o una luce abbastanza forte perché i figli possano vivere una vita normale e studiare.
Come potrete facilmente immaginare proprio questi ragazzi sono i più propensi ad abbandonare gli studi per poter lavorare e con i soldi guadagnati aiutare la famiglia.
Speriamo che in questo Natale queste persone possano vivere un po' di gioia e serenità e infine trovare la forza di chiedere aiuto.
Voi siete al corrente di situazioni simili? Scrivetecelo nei commenti io sotto!