Asini e secchioni: saranno davvero divise così le nuove classi italiane? Subito scoppia la polemica per una circolare del Miur che accenna a percorsi distinti per gli studenti a seconda della loro propensione alle materie.
Secondo quanto proposto dal ministero dell'istruzione ci sarà una diversa distribuzione delle ore di lezione di ciascuna materia apportando una modifica all'orario scolastico che sarà diviso in moduli.
Inoltre, le ore di una determinata disciplina potrebbero venire organizzate e concentrate in un solo quadrimestre, mentre nel successivo verrebbero affrontate le altre con la conseguenza che le lezioni seguirebbero una diversa programmazione stabilita dal docente incaricato.
Dividere gli alunni in asini e secchioni potrebbe sembrare una decisione irrazionale e, perché no, anche disincentivante per gli studenti che non eccellendo potrebbero sentirsi denigrati o frustrati, eppure nel sistema scolastico inglese questa è la prassi. Tale sistema educativo sarebbe considerato un punto di forza in quanto, tra le altre cose, permetterebbe ai ragazzi più bravi di aiutare i meno capaci e incentiverebbe i rapporti sociali tra di loro.
Insomma, sono ancora molti i dubbi riguardo questa circolare e la sua interpretazione, quello che è certo è che forse ci stiamo dirigendo verso un nuovo sistema scolastico? Siamo forse di fronte a una svolta positiva? Non ci resta che scoprirlo!