Sanremo 2022: chi è Ana Mena?
Una delle 25 canzoni in gara al Festival di Sanremo 2022 è “Duecentomila ore”, nuovo singolo di Ana Mena che ha annunciato il titolo della canzone durante la finale di Sanremo Giovani, andata in onda su Rai 1 lo scorso 16 dicembre.
Classe 97, Ana Mena ci conquista ogni estate a suon di tormentoni grazie ai brani realizzati con Fred De Palma, Rocco Hunt e Federico Rossi. Dai suoi esordi ad oggi ha inoltre già conquistato 36 dischi di platino, due dischi d'oro e oltre 5 milioni e mezzo di ascoltatori mensili su Spotify! Vediamo allora il testo e il significato della canzone "Duecentomila ore".
Il testo di Duecentomila ore di Ana Mena (fonte: Tv Sorrisi e canzoni)
Sola io ti aspetterò
A cena da sola
In mezzo al fumo di mille parole
Di canzoni che non hanno età
Sulla pelle il tuo sapore
Non si muove
Siamo bravi a continuare
A farci male
lo che non cercavo un ragazzo di strada
Poi mi hai distratta
Vendendomi un’altra bugia
Quando la notte arriva
M’ama non m’ama un fiore
America Latina
Un Cuba libre amore
Quando la notte arriva
Duecentomila ore
Amarsi un’ora prima
E dopo lasciarsi andar
È un’altra sera
Che se n’è andata
È questa attesa
Che è disperata
È l’aria fredda
Di una giornata
Così di fretta
Dimenticata
Quando la notte arriva
M’ama non m’ama un fiore
America Latina
Un Cuba libre amore
Quando la notte arriva
Duecentomila ore
Amarsi un’ora prima
E dopo lasciarsi andar
Quando la notte arriva
Duecentomila ore
Amarsi un’ora prima
E dopo lasciarsi andar
Significato del testo di Duecentomila ore
Tra gli autori del testo, troviamo anche l'amico Rocco Hunt che la accompagnerà sul palco durante la serata delle Cover. Il brano per Sanremo 2022 è tutto da ballare e ha un ritornello che entra in testa e non esce più. Un brano caratterizzato da sonorità latine, nel pieno stile Ana Mena: “Quando la notte arriva. M’ama non m’ama un fiore".