Martina è una bambina sarda. Fa la quarta elementare, ma lei durante l’intervallo non gioca con i suoi compagni. No, non può farlo, perché lei, per colpa di una brutta malattia, la scuola è costretta a frequentarla da lontano, a casa sua, prendendo parte alle lezioni tramite la webcam di un computer.
Tutto questo può avvenire grazie alla collaborazione di Enter Srl, azienda di software, e all’ Asd Sardinia Sunrise, associazione di educatori,guide, divulgatori scientifici e professionisti, che permettono alla ragazzina di seguire il programma delle lezioni anche da casa.
Molti però sono coloro che s’infuriano pensando che due aziende come queste si occupano di questioni che dovrebbe gestire lo Stato, dato che il caso della ragazzina sarda non è l’unico in tutta Italia.
Noi di ScuolaZoo speriamo che facendo conoscere questo esempio le cose si mobilitino e che si abbia la possibilità di seguire le lezioni da casa, specialmente in casi come questi.
E voi, cosa ne pensate? E' giusto che lo Stato non riesce a farsi carico dell'istruzione dei bambini malati?
Scriveteci la vostra all’indirizzo infostudenti@scuolazoo.it o nei commenti qui sotto!
Enrica Denasio di Infostudenti - ScuolaZoo
