
«Quando il gatto non c’è, i topi ballano! Cosa c’entrerà mai questo proverbio con la scuola?
Come molti alunni della nostra sede succursale sanno, ormai da tempo, le nostre bidelle o meglio personale A.T.A. (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario) “hanno assunto la carica” di Dirigente Scolastico!
Ovviamente questo accade perché la vera Dirigente della nostra scuola svolge il suo lavoro nella sede centrale lasciando così la possibilità a queste signore di prendere il comando. La nostra Preside viene pochissime volte a farci visita e quelle poche volte loro si rivolgono a lei in modo molto maleducato, facendo comunque ciò che vogliono e fregandosene delle sue richieste fatte con educazione.
Non fanno altro che lamentarsi della nostra Dirigente dicendo ai ragazzi di chiamarla e di farla venire il prima possibile poiché non va bene nulla e quando viene si rifiutano di parlargli di qualsiasi cosa dicendo che va tutto al meglio. Il loro rapporto non è dei migliori nemmeno con noi ragazzi in quanto, spesso e volentieri, sgridano ogni ragazzo che gli passa davanti se, per esempio, il professore ha dato loro la possibilità di andare al bar un po' prima dopo che la lezione si è conclusa.
Trovano un pretesto per urlarci contro ogni volta, specialmente la mattina quando noi ragazzi appena svegli non abbiamo nessuna voglia di sentire urla. Proprio in questo momento della giornata fanno delle esibizioni canore uniche per ogni singolo secondo di ritardo (8.06 non un secondo in più, dopodiché si aspetta fuori la seconda ora).
Che dire... il loro potere non piace a nessuno, dai docenti che non dicono nulla a noi poveri alunni che non restiamo a guardare tale ingiustizia!»
Silvia Figlié - R.I.S. Istituto tecnico commerciale e geometri "Carlo Matteucci" - ROMA
Su questa tematica puoi anche leggere: - Succursali e sede centrale, un rapporto per niente facile – Diario del Rappresentante