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Non va bene a scuola: i compagni lo pestano!

13 maggio 2014

Non va bene a scuola: i compagni lo pestano!Se fino a poco fa si pensava che i bulli della scuola si accanissero maggiormente sui "secchioni" della scuola - figure idealizzate con occhialoni enormi e fisico minuto alla Leopardi - ora dovremo abituarci a cambiare questa convinzione.

I bulli sembrano infatti preferire sempre i più deboli, ma questa volta in campo scolastico.

Proprio per questo motivo nel Medio Friuli è stato attaccato un ragazzino che per avere delle difficoltà a studiare aveva già dovuto cambiare scuola alle primarie per cercarne una più adeguata a lui dove studenti ed insegnanti potessero accoglierlo meglio.

Tuttavia, dopo un primo periodo in cui il ragazzo sembrava trovarsi bene, un giorno è arrivato a casa con una gamba dolorante e solo dopo varie insistenze della madre, che ha abbandonato il lavoro per potersi dedicare interamente a lui, ha scoperto che ad avergli fatto del male erano stati proprio i compagni.

La situazione però non si è aggravata fin quando i medici pochi giorni fa han comunicato al ragazzo di dover intervenire chirurgicamente, poiché la sua anca e la cartilagine risultano gravemente danneggiate dalle analisi eseguite.

 Così con la consapevolezza che il loro figlio possa rimanere per sempre invalido su una carrozzina, i genitori si sono infine recati in questura per denunciare i fatti e anche se le indagini sono state appena aperte a scuola già tutti smentiscono che sia davvero accaduto qualcosa.

Ciò che ci fa riflettere però è questa nuova tattica dei bulli che non si limitano più a colpire i più bravi a scuola, probabilmente per sensi di inferiorità, ma che adesso attaccano anche i più deboli a scuola, rivendicando non si sa quale loro diritto.

Da sempre quindi ScuolaZoo si impegna a mandare avanti l’impegno di sconfiggere il bullismo nelle scuole ed ad aiutare gli studenti in difficoltà anche tramite la rubrica Sos Studenti. Perciò se anche voi siete stati testimoni di eventi simili o ne siete stati vittime potete parlarcene all’indirizzo sos.studenti@scuolazoo.it, di modo tale che la condivisione di queste vostre storie possa essere d’aiuto a voi e a molti altri studenti.

Intanto, voi cosa ne pensate di questo nuovo modo di agire dei bulli? Pensate siano veramente cambiate le loro dinamiche o ritenete che usino sempre le stesse? Scriveteci le vostre opinioni all'indirizzo infostudenti@scuolazoo.it o nei commenti qui sotto!

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