Un grande momento quello vissuto dai clienti del Burger King di Pogliano Milanese lo scorso venerdì 28 ottobre. Il brand ha infatti deciso di partecipare a un'iniziativa un po' particolare, nata con l'obiettivo di sensibilizzare le persone alla lotta contro il bullismo, lo #screamchallenge.
Si tratta di una sfida lanciata in rete da Blasteen per combattere simbolicamente contro il fenomeno del bullismo. Cosa bisogna fare? Urlare a più non posso e postare il proprio video sui social. Un grido che diventa il sinonimo di un mondo che si vuole ribellare contro tutto quello che non va e che non dovremmo accettare passivamente.
Il silenzio è in genere la catena che impedisce ai giovani di liberarsi dai soprusi vissuti come vittime di bullismo. Il contrario del silenzio è il rumore. Dunque bisogna provare a liberarsi urlando. Urlare per ritrovarsi. Urlare per vincere. Urlare per dire basta.
Le generazioni di oggi sono pronte ad accogliere questo genere di sfide, che solitamente diventano virali in pochissimo tempo. Forse le aziende lo sono un po' meno e questo è il motivo per il quale Burger King si distingue dagli altri. Un'azienda che porta avanti i seguenti valori - autenticità, condivisione e libertà di essere se stessi - non poteva esimersi dal partecipare a qualcosa di simile.
Il pomeriggio è stato reso ancora più interessante grazie alla partecipazione delle webstar Matt & Bise che hanno coinvolto il pubblico con la loro allegria e spensieratezza. Perché si può dire NO al bullismo anche divertendosi.
In occasione di quest'importante iniziativa Burger King ha deciso di sventolare la bandiera bianca con lo storico rivale, Mc Donalds, invitandolo a partecipare alla #screamchallenge per inviare un grande messaggio ai giovani, ma anche alle altre generazioni.
Come possiamo partecipare anche noi? Realizzando un video e condividendo il nostro urlo sui social con gli hashtag #screamchallenge, #blasteem, #BurgerKingItalia #aModoTuo. Perché più siamo, più le nostre urla saranno sentite dal resto del mondo.