I corsi di recupero sono per molti studenti che hanno difficoltà in qualche materia l'ultima speranza prima di vedersi bocciati agli scrutini di fine anno. Come tutte le attività scolastiche degli istituti pubblici, i corsi di recupero dovrebbero essere a disposizione di tutti gli studenti senza costi che rappresentino motivo di discriminazione tra studenti di diverse condizioni economiche. I dati relativi all'anno scorso evidenziano però una situazione ben diversa: il 25% degli studenti hanno sostenuto di non poter usufruire di tale servizio nella propria scuola oppure hanno affermato che i pochi corsi attivati non sarebbero stati sufficientemente efficaci perchè ottenessero dei miglioramenti.
Ora oltretutto, la situazione non sembra ancora migliorare. La vicenda che sta facendo molto discutere è quella del Liceo Fermi di Cosenza e della sua preside Michelina Bilotta. Ivi, la preside ha pensato che fosse giusto offrire agli studenti ore di ripetizioni solo dietro pagamento. Non è stata rivelata l'entità di cui si vuole che siano questi pagamenti, ma rimane il fatto che un'altro dei servizi che dovrebbero essere doverosamente elargiti agli studenti dalle scuole potrebbe divenire un lusso per pochi.
Lo polemiche hanno seguito l'annuncio della preside piuttosto aggressivamente e inoltre Rete della Conoscenza si è mobilitata in difesa degli studenti con un comunicato stampa piuttosto chiaro. C'è chi però fa notare dati interessanti, estrapolati dalle statistiche rese note dal MIUR in riferimento all'anno scolastico 2012/2013: circa il 25% degli studenti arriva a giugno con almeno un debito formativo, mentre appena 1 su 17 degli alunni rientranti in questa percentuale viene bocciato all'esame di riparazione. La quasi totalità degli alunni con debito non trova difficoltà all'esame di settembre: sembra, dunque, che non sia poi così essenziale freuqentare corsi di recupero durante l'anno. O gli studenti italiani sono così diligenti da spendere l'intera estate con la testa sui libri?
Fateci sapere le vostre considerzioni lasciando un commento o scrivendoci una e-mail all'indirizzo infostudenti@scuolazoo.it!
Riccardo di Scuolazoo - Infostudenti