Lo scorso sabato, fuori dall’Itc Primo Levi di Bollate si è svolta una rissa di cui ormai quasi tutti gli studenti avranno sentito parlare. Una ragazza quindicenne frequentante tale istituto è stata, infatti, aggredita da una sua coetanea, che l’ha accusata di averle rubato il ragazzo e subito dopo malmenata con calci, pugni e schiaffi.
Tutto ciò, sotto lo sguardo divertito dei compagni che, invece di chiamare aiuto hanno ripreso la scena con i cellulari e hanno continuato ad incitare la violenza tra le due ragazze, pubblicando in seguito tutti i filmati sul web.
Fortunatamente, la vittima non ha riportato lesioni gravi, tuttavia ha denunciato subito l’aggressione ai carabinieri, allegando alla stessa accusa nei confronti dell’aggressore, un’altra accusa nei confronti dei compagni che han pubblicato le riprese della scena, in quanto quest’ultimo fatto ha rappresentato un ulteriore espressione di quella “nuova” violenza sviluppatasi tra i più giovani negli ultimi anni che è il Cyberbullismo, di cui avevamo già parlato un anno fa in questo articolo e qualche mese fa riguardo ai suicidi di ASK.
Ma proprio ora che i bollori riguardo l’argomento sembravano essersi calmati, un altro video riguardante un'altra rissa è stato pubblicato. Questa volta il tutto avvenuto davanti all’IPSIA di Pavia, dove ancora una volta due ragazze si sono scambiate calci e pugni per motivi indefiniti.
Nuove campagne cominciano perciò ad essere lanciate contro il Cyberbullismo. Al momento è attiva la campagna “Vita Social” che in giro per l’Italia sta insegnando ai giovani come utilizzare il web in modo intelligente; mentre la campagna “Smonta il Bullo” sta già mettendo a disposizione un numero verde a favore degli studenti vittime di bullismo. Intanto, quasi come uno scherzo del destino, proprio ieri, tra tutti i video inneggianti la violenza, si è festeggiato il “Safer Internet Day”, giornata dedicata alla sicurezza in rete.
Tale giornata è stata soprattutto presa a cuore dalla campagna di informazione, sensibilizzazione e coinvolgimento #IoCliccoPositivo che si propone di mettere a disposizione di insegnanti, genitori ed educatori materiali con il quale questi possano promuovere comportamenti responsabili nella gestione dei social network , una cultura di attenzione alla relazione con l’altro e la prevenzione di fenomeni di bullismo tra i ragazzi. Per saperne di più consulta il sito della campagna: IO CLICCO POSITIVO.
Alla luce di tutti questi recenti avvenimenti, cosa ne pensate dunque voi a tal proposito? Siete mai stati vittime o siete stati a conoscenza di atti di cyberbullismo attuati nei confronti di vostri compagni o amici? Mandateci una mail all’indirizzo infostudenti@scuolazoo.it per farci sapere la vostra!
Enrica di ScuolaZoo- Infostudenti
