Decreto Inclusione: cos'è e quali sono le novità per gli studenti con disabilità
Per una
scuola veramente inclusiva nei confronti degli
studenti disabili, finalmente è stato approvato in via definitiva il
Decreto Inclusione che va ad allineare l'Italia ad un approccio di integrazione più elevato come in altre nazioni del mondo. Un passo avanti quindi nell'ottica di
inclusione degli studenti con disabilità che prevede una diversa assegnazione delle ore di
sostegno,
sussidi e
strumenti e
metodologie di sostegno studiate ad hoc in base al tipo di
disabilità con un
piano didattico individualizzato.
Cos'è e come funziona il Decreto Inclusione per la scuola
Il
Ministro Bussetti ha dichiarato che questo
Decreto Inclusione è un passaggio molto importante nello sviluppo della scuola: "Un obiettivo che ho fortemente voluto fin dall’inizio del mio mandato e che è stato raggiunto tramite il confronto costante con le Associazioni del settore e con l’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica". Le famiglie così, prosegue il
Ministro Bussetti, potranno finalmente godere di questi risultati e tutti gli
studenti potranno avere un percorso di
crescita specializzato con maggior
assistenza per chi ne ha bisogno e un
percorso di studio e di sviluppo elaborati appositamente su base individuale. Secondo questo
Decreto Inclusione tutta la comunità scolastica dovrà collaborare: ci sarà una nuova composizione delle
commissioni mediche per valutare le
disabilità con un pediatra, uno specializzato in neuropsichiatria e medici specializzati nelle patologie di cui soffrono gli alunni. Altra conquista di questo decreto è la formazione dei
Gruppi per l'Inclusione Territoriale ossia dei docenti esperti che aiuteranno gli istituti a redigere un
Piano Educativo Individualizzato e nell'utilizzare i sostegni specifici previsti dal piano di inclusione. Vengono poi creati i
Gruppi di Lavoro Operativi per l'Inclusione che agiscono invece nella scuola e sono composti da professori, figure professionali specifiche e l'unità di valutazione multidisciplinare. Questo gruppo, oltre a redigere il
piano educativo personalizzato dovrà anche stabilire di quante
ore di sostegno il giovane studente necessita. Insomma: con il Decreto Inclusione si viene a stabilire una volta per tutte, in modo fermo e coscienzioso, la quantità e la qualità di supporto necessario agli studenti disabili per assicurare loro un percorso scolastico e di crescita congruo alle loro esigenze.
(Fonte Immagini Pixabay)