Sos inviatoci da Alessia a scuolazoo@gmail.com
Ciao!
Sono iscritta ad una scuola privata del trentino che è collegata ad una scuola paritaria nei pressi di Roma, prima che la Gelmini introducesse la legge sulla frequenza, ed ho firmato un contratto dove non si nomina nemmeno l’obbligo di frequenza, mi trovo nella situazione di avere un sacco di ore d’assenza perché ho una bambina di 2 anni un bimbo di 5 mesi, tutti i nonni lavorano e anche il papà, e non posso certamente lasciare i miei bambini da soli per dei mesi per andare fino a Roma a frequentare. Io frequento anche a Trento 3 volte a settimana ma hanno detto che non valgono come presenze,essendo che io sto facendo numerosi sacrifici per questa scuola e sto facendo sacrifici per frequentare quanto mi è possibile anche se comunque non è abbastanza, esiste una legge che riconosca la maternità a scuola visto che io ho partorito proprio il 9 settembre 2010 primo giorno scolastico del mio istituto, o esiste qualche legge che faccia capire che non posso lasciare 9 mesi mio figlio da solo senza mamma??? Grazie…

Risponde Livia, giurista dello Zoo
Ciao Alessia! La legge 53/2000 costituisce il fondamento giuridico di tutela delle lavoratrici madri, in sostanza parliamo del testo unico in materia di tutela e sostegno della Maternità e della Paternità.La tua situazione (di studentessa) non è direttamente disciplinata ma per interpretazione estensiva possiamo considerarla inclusa.E' prima di tutto nei diritti dei tuoi bambini avere la loro mamma con loro.Chiedi appuntamento con il dirigente della scuola di Trento che si metta in contatto con la scuola di Roma per informarli della tua situazione e trovare insieme una soluzione. Le tua assenze figureranno come riposi giornalieri e permessi di assistenza al tuo bambino in particolare a quello più piccolo di 2 anni.Ti metto il link del T.U., così puoi darci un'occhiata.Un grandissimo in bocca al lupo! la giurista dello Zoo
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