Sos inviatoci da Ale a scuolazoo@gmail.com
Salve ScuolaZoo,devo assolutamente chiedere assistenza a voi....
Vado in 2a media in una scuola di roma-fiumicino.
Il mio problema (dove sono coinvolte la maggior parte delle persone presenti nella classe), consiste nel fatto di essere stato ritratto in una foto in classe messa poi in seguito su facebook (a mia insaputa). Io avevo autorizzato la mia compagna a fotografarmi ma non a pubblicare le foto su facebook come avevano fatto altri miei compagni.
Ora sorge il dilemma che qualche "spione" abbia comunicato alla vicepreside il fatto ed ora chi è stato ritratto nelle foto dovrà venire accompagnato...e la compagna che AVEVA CON SE IL TELEFONINO E CHE LO HA UTILIZZATO non ha subito sanzioni più gravi....
Vi prego non so se considerarla una ingiustizia o meno....grazie in anticipo.
Risponde Livia, giurista dello Zoo
Ciao Ale!
Intanto cosa c'era di così scandaloso in questa foto da causare una convocazione di genitori?
FaceBook è uno spazio pubblico in cui ciascuno può pubblicare il suo privato, tu saresti dovuto stare più attento ed evitare di farti ritrarre in pose sconvenienti e la tua compagna è stata incauta a pubblicare.
In ogni caso sei minorenne e per qualsiasi azione legale per la violazione della privacy dovresti agire rappresentato dai tuoi genitori ma onestamente non credo ti convenga, visto il dispendio di denaro per le spese legali ma soprattutto vista l'irrisorietà della causa (dopo tutto una convocazione dei genitori a 14anni non è una cosa così grave).
La via consigliata è subire questa sanzione, ma onestamente ti consiglio di denunciare a tua volta alla presidenza questa compagna che ha assistito alla scena e oltre a non aver cercato di fermarvi, vi ha addirittura fotografati ripresi o che altro.
Evita in futuro di essere così sprovveduto, sia a fare cavolate sia a farti riprendere!
Fammi sapere se ci sono novità, la vostra giurista
