Uscita anticipata per prendere l'autobus!
SOS inviatoci da Adrian:
Ciao! Volevo chiederti aiuto per una cosa che mi è successa recentemente a scuola. Il preside ha mandato una circolare (te l'ho allegata) in cui spiega che per vari motivi quest'anno non fa più i permessi di uscita anticipata permanenti!4 giorni alla settimana finisco alle 13 e ho l'autobus alle 13:02! Fino adesso l'ho perso solo una volta, ma perché corro come un matto ogni volta, non posso andare avanti così per tutto l'anno! Mi sono stancato! L'autobus dopo è alle 13:40 e secondo il preside è normale aspettare "mezzoretta" ogni giorno. Avrei voglia di farlo aspettare una "mezzoretta" senza motivo ogni volta che finisce il lavoro e vedere come ci si sente. Sono andato a parlarne con lui di persona per cercare di convincerlo, ma niente da fare. Premesso che non sono l'unico della scuola a dover correre come un matto ogni volta e che gli anni scorsi mi sono sempre fatto il permesso di uscita anticipata permanente, mi potresti dire con che diritto ha il preside di fare un cosa del genere? Decide lui cosa fare, così, come gli gira?! Basterebbero 5-10 minuti e la cosa di risolverebbe facilmente, ma non ne vuole sapere. Non so veramente cosa fare. Ti prego di rispondermi il prima possibile perché non ce la faccio più (portami buone notizie :) Grazie.
Risponde Livia, la giurista dello Zoo:
Carissimo! Purtroppo il Preside non ha fatto nulla di illegittimo, le decisioni di ordinaria amministrazione della Scuola sono di sua competenza, l'unico onere era quello di inviare una circolare e modificare il vostro Regolamento di Istituto, cosa che in effetti ha fatto. Il tuo caso però è diverso, non si tratta assolutamente di una uscita anticipata, ma di qualche minuto da concederti per evitare di aspettare quaranta minuti al freddo alla fermata dell'autobus. Mi pare assurdo che non ti voglia ascoltare, in ogni caso ti consiglio di far scrivere due righe ai tuoi, se ancora non funziona chiedi ai tuoi Rappresentanti di classe che inseriscano la questione nell'ordine del giorno del prossimo Consiglio e che sia richiesto ai professori di esprimere un parere in merito (se sei un bravo ragazzo non c'è motivo che dicano di no), poi, con la benedizione dei prof, torna in Presidenza e vediamo cosa succede. Fammi sapere!
La vostra giurista
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