Valeria Fedeli, il nuovo ministro dell'istruzione, sta finalmente decidendo come agire. Dobbiamo ammettere che la sua non è una posizione facile dopo che, chi l'ha preceduta, il ministro Giannini, ha cercato davvero di rivoluzionare la scuola, forse creando più malcontento del previsto.
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Su due punti la Fedeli però non si vorrebbe discostare da quello che è stato fatto prima di lei. Il primo è l'attenzione ai problemi come il bullismo e il cyberbullismo che sempre più studenti vivono ogni giorno. Il secondo punto invece riguarda la tecnologia: mettere a punto l'idea della scuola digitale lanciata dalla riforma Renzi e migliorare e incrementare il numero di computer o strumenti tecnologici a disposizione degli studenti per facilitare lo studio.
Gli altri punti su cui si focalizzerà nel corso dei mesi saranno:
- La sicurezza degli edifici scolastici , dato che come si è visto chi ha criticato la Buona scuola ha anche messo in evidenza che non sono spesi tanti soldi in questo senso
- L'alternanza scuola-lavoro, cercando di migliorare quello che è stato fatto
- La preparazione degli insegnanti, che dovranno essere sempre sul pezzo
- Il bonus per gli insegnanti più bravi, che verrà eliminato oppure dato a tutti sotto forma di aumento dello stipendio
- Il reclutamento degli insegnanti, magari abolendo quei concorsi che i nostri prof hanno odiato tanto
- L'educazione per i più piccoli, dai zero ai sei anni, in particolare per quelli che hanno genitori lavoratori e per migliorare il loro ingresso nel mondo della scuola
- La burocrazia, per renderla più veloce.
Voi cosa pensate che debba essere migliorato nel mondo della scuola e di cui il ministro Valeria Fedeli dovrebbe occuparsi? Scrivetecelo nei commenti qui sotto!