Elezioni e scuola: confrontando i programmi elettorali cerchiamo di capire cosa possono aspettarsi gli studenti dai partiti di queste elezioni 2013.
Restano poche ore disponibili per votare in tutta Italia e scegliere coloro che comporranno le prossime due camere. Vogliamo riassumere in poche ma importanti righe quello che i 6 partiti con candidati Premier propongono a favore dell'istruzione che sappiamo essere una delle cose più importanti, nonché la più trascurata del nostro paese.
Di seguito i partiti verranno disposti in ordine alfabetico.
FARE PER FERMARE IL DECLINO: Principalmente il programma sull'istruzione del partito di Oscar Giannino si basa su 3 punti fondamentali, l'abolizione del valore legale del titolo di studio, l'aumento e la creazione di una concorrenza fra le varie istituzioni scolastiche che porterebbe quindi ad un miglioramento del singolo, potenziare la meritocrazia non solo degli studenti ma anche dei professori e riconoscere quindi ai meritevoli più vantaggi per il conseguimento di titoli di studio e non.
Programma completo “Fare per fermare il declino”
MOVIMENTO 5 STELLE: Il partito di Bebbe Grillo propone, come in altri punti del suo programma, l'inserimento della rete internet in tutti gli istituti per permettere l'inizio di una scuola digitale e soprattutto la progressiva riduzione dei libri cartacei in quelli digitali, il gran costo di quest'opera e di altre potrà essere realizzato devolvendo tutte le risorse finanziarie dello stato solamente alla scuola pubblica. Infine anche l'M5S pone l'abolizione del valore legale del titolo di studio come punto fondamentale del suo programma.
Programma completo “Movimento 5 Stelle”
IL POPOLO DELLA LIBERTÀ: Il partito di Silvio Berlusconi propone nel proprio programma la completa autonomia a tutti gli istituti di scegliere i propri docenti, gli organici e il proprio piano di offerta formativa (P.O.F.); la valorizzazione della lingua inglese e il rafforzamento del rapporto tra scuola ed imprese, e l'introduzione dell'agenda digitale a scuola. E infine un aumento degli investimenti su ricerca e innovazione.
Programma completo “Il popolo delle libertà”
PARTITO DEMOCRATICO: L'aumento della spesa per l'istruzione del 2% circa sul PIL (prodotto interno lordo) è uno dei punti salienti del programma del partito di Pier Luigi Bersani, a questo si aggiunge un aumento degli investimenti da parte dello stato sui settori di ricerca ritenuti ad alto contenuto d'innovazione e l'abolizione della legge Gelmini con l'introduzione nelle scuole superiori di un biennio uguale per tutti e un triennio ad indirizzo dal 3° anno.
Programma completo “Partito democratico”
SCELTA CIVICA CON MONTI: Le promesse che Mario Monti fa alla scuola nel suo programma elettorale sono diverse, prima tra le quali l'erogazione graduale nell'arco dei 4 anni di legislatura di 8 miliardi di euro alla scuola pubblica. L'incremento del livello di apprendimento da parte degli studenti e la diminuzione della diversità tra le varie scuole si aggiunge al previsto potenziamento dell'istruzione tecnica e professionale e all'orientamento al lavoro per gli studenti.
Programma completo “Scelta civica con Monti”
RIVOLUZIONE CIVILE; Antonio Ingroia leader del partito propone innanzi tutto l'innalzamento dell'obbligo scolastico dai 16 ai 18 anni con l'annesso rilancio della ricerca scientifica e l'incremento degli investimenti alla cultura e alla scuola. Un altro punto fondamentale è la difesa della scuola pubblica e il non finanziamento alle scuole private. Infine tra i punti trattati c'è la riduzione del numero di alunni nelle singole classi e l'abrogazione del maestro unico nelle scuole elementari.
Programma completo “Rivoluzione civile”
E voi ragazzi, andrete a votare oppure vi asterrete dalle urne? Fateci sapere i vostri pareri ad un passo dalle elezioni! Ricordatevi sempre che è il popolo a fare la politica e non viceversa!
Simone Cioè & Riccardo Gemma