Uno studente su due non legge libri, più di 5 studenti su 10 non sono mai andati in un museo, 2 quindicenni su dieci non sanno leggere correttamente e fare un calcolo. Insomma gli studenti sono ignoranti, nel vero senso di "coloro che ignorano" e non conoscono. Pensate si tratti di qualche paese molto arretrato? Allora è ora di svelarvi che vivete in un paese arretrato. Tutto ciò succede in Italia e i dati sono tutt'altro che inventati, infatti ci arrivano direttamente da Save the Children.
Il dislivello tra Nord e Sud Italia appare immediato: le situazioni peggiori si registrano particolarmente in Campania e in Sicilia, ma anche in Calabria e in Puglia, dove oltre alla povertà "intellettuale" si registrano anche i più alti tassi di povertà economica. Situazioni opposte si hanno in Lombardia, in Emilia Romagna e anche e in particolare in Trentino Alto Adige e in Friuli.
Da questi dati parte la triste riflessione sul circolo vizioso determinato dalla possibilità di non poter studiare. Come possiamo pensare che certe zone d'Italia ritornino al loro splendore se, per qualsiasi motivo, i futuri adulti non hanno la possibilità di formarsi? O se i più promettenti tra loro, ed anche i più fortunati, con delle famiglie pronti a sostenerli, fuggono al Nord o in altri paesi europei o extra-europei?
Noi studenti italiani forse non sappiamo come migliorare le cose, ma speriamo che il grande progetto della Buona Scuola possa anche minimamente risollevare la situazione. Forse più che una Buona Scuola ci vorrebbero dei docenti migliori, pronti ad incuriosire ragazzi come noi, abituati alla tecnologia e a nuovi modi di vedere il mondo rispetto a quando loro erano giovani, ma forse proprio per le condizioni che sono loro imposte non riescono a compiere il loro mestiere sfruttando al massimo il loro potenziale. Noi continuiamo però a sperare che qualcuno nel mucchio si salvi e che di conseguenza salvi anche a noi da questa povertà culturale che prima o poi rischierà di mandare nel baratro l'Italia.
E voi siete già stati in un museo? Leggete spesso dei libri (non scolastici)? Scrivetecelo nei commenti qui sotto!