Lo studio paga sempre. È questo il messaggio che il
Miur vuole lanciare agli studenti italiani. In che modo? Il ministero premierà gli studenti che hanno raggiunto un punteggio
di 100 e lode all'esame di Maturità 2016. Lo ha stabilito il decreto firmato nell’ambito del programma annuale per la
valorizzazione delle eccellenze. Il premio per ogni studente che risponderà ai requisiti appena citati, sarà pari a
370 euro. In totale, il Miur dovrà sborsare circa 2.3 milioni di euro.
I
dirigenti scolastici dovranno procedere personalmente alla premiazione degli
studenti meritevoli, dopo avere individuato una delle forme di incentivo previste dall’art. 4 del decreto legislativo 29 dicembre 2007 n. 262, nel corso di cerimonie che potranno essere organizzate anche in accordo con gli enti locali. Le forme di incentivo previste dalla legge spaziano da benefit e accreditamenti per l'accesso a biblioteche, musei, istituti e luoghi della cultura, ammissione a tirocini formativi, partecipazione ad iniziative formative organizzate da centri scientifici nazionali con destinazione rivolta alla qualità della formazione scolastica, viaggi di istruzione e visite presso centri specialistici fino a benefici di tipo economico.