Cagliari. Gli studenti, a partire da settembre, potranno studiare coding. Questa è l’idea della regione Sardegna.
A chi di voi non piacerebbe avere delle conoscenze informatiche? Insomma, poterlo aggiungere al proprio curriculum può facilitare la ricerca di posti di lavoro una volta finita la scuola. Ebbene, a pensarci c’è la regione Sardegna.
In collaborazione con “Codeacademy”, una start-up americana che vuole portare le conoscenze informatiche ad un pubblico più ampio, da settembre i nostri colleghi sardi avranno la possibilità di iscriversi a dei veri e propri corsi a costo zero. Ma il progetto non si limita solo ai ragazzi.
Il presidente della regione ha già dichiarato che da settembre partiranno anche dei corsi avanzati per gli insegnanti, di modo che siano poi loro a passare le proprie conoscenze ai ragazzi iscritti ai vari corsi.
“Dal prossimo anno scolastico i ragazzi saranno nella posizione di imparare il linguaggio alla base del lavoro in questi anni e che non serve solo a chi vuole fare il programmatore. Il coding aiuta anche a potenziare lo strumento della logica nella soluzione dei problemi. Vogliamo dire ai ragazzi: la scuola parla il vostro linguaggio”. Queste le parole del presidente, piene di speranza per un progetto ambizioso.
I corsi si terranno nelle scuole durante le ore pomeridiane. Se avessi la possibilità di iscrivermi, penso che non avrei alcun dubbio. Aumentare le proprie conoscenze informatiche in un mondo sempre più digitalizzato non può far altro che avvantaggiarci. E poi, ci sono aziende che cercano ragazzi in grado di disegnare da zero dei siti web, se ci fosse la possibilità, perché rinunciare?