Gli italiani non sanno l'inglese: a dirlo sono le statistiche dell'Indice di conoscenza dell'inglese EF, che calcola il livello medio di padronanza dell'inglese di un Paese attraverso l'analisi dei dati provenienti da due differenti test di inglese EF sostenuti ogni anno su internet da centinaia di migliaia di volontari.
I MIGLIORI SI DISTINGUONO PER ETA' E REGIONE. Ad avere una migliore padronanza dell'inglese risulta la fascia di adulti già inseriti nel mondo del lavoro che, evidentemente, dopo aver costruito le basi della lingua straniera alle scuole superiori, ha continuato a coltivare conversazioni e periodici esercizi di ascolto e lettura di testi in inglese. Il dato forse più significativo dell'intera indagine riguarda la stretta correlazione tra conoscenza dell'inglese, opportunità lavorative, quote medie degli stipendi e qualità della vita; non c'è dunque da stupirsi se il continente in cui la conoscenza dell'inglese risulta superiore sia l'Europa occidentale, mentre le fasce più basse sono state registrate in Medio Oriente, Nord Africa e America latina.
LA POSIZIONE DELL'ITALIA. A questo punto verrebbe da chiedersi come sia messa l'Italia in classifica. Domanda del tutto lecita: la risposta è "male". Nella classifica Epi europea l'Italia si trova al 20° posto (su 24) per conoscenza dell'idioma anglosassone: peggio di noi solo Francia, Russia, Ucraina e Turchia; a svettare in cima alla classifica l'Olanda e i Paesi della penisola scandinava (indici e la classifica completa).
Mediamente, negli ultimi sei anni, la nostra competenza nell'ambito dell'inglese è migliorata di qualche punto percentuale; più brave le ragazze (54.24 punti contro i 51.17 dei ragazzi), ma la conoscenza dell'italiano medio non è sufficiente in ambito lavorativo. Probabilmente le ragioni sono da ricercare nella scarsa formazione sui banchi di scuola e nel ridotto numero di ore dedicate all'apprendimento della lingua.
Voi cosa ne pensate? La vostra scuola vi prepara bene nelle lingue straniere, in inglee in particolare? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto!