Un'ottima notizia per tutti coloro che rimpiangono una possibilità di approcciarsi al diritto a scuola: gli avvocati diventeranno insegnanti.
Probabilmente è il caso di andare per ordine. L'idea nasce per trovare un metodo "sano" in grado di contrastare il fenomeno del bullismo, che è purtroppo un problema persistente nelle scuole.
Gli studenti verranno a conoscenza di notizie base, in particolare inerenti con il sistema costituzionale, i diritti fondamentali, legalità e democrazia, solidarietà e beni comuni.
Tutto ciò è contenuto nella proposta del CNF (Consiglio Nazionale Forense) che dovrebbe essere inserita tra i vari cambiamenti previsti dalla riforma "Buona Scuola". La proposta comprende anche la stesura di un vero e proprio protocollo d'intesa tra il consiglio d'Avvocatura e il Ministero dell'Istruzione.
Nonostante ciò, la battaglia contro il bullismo non dovrà limitarsi a delle lezioni se si è davvero in cerca di un rimedio. Eppure l'insegnamento del diritto potrebbe dimostrarsi estremamente utile rispetto a molti altri campi.
Innanzitutto, la conoscenza dei valori sui quali il Paese si basa creerà dei migliori cittadini. Questi infatti saranno più responsabili riguardo le loro scelte e preferenze politiche, e si renderanno conto delle numerose incongruenze tra la legge e lo Stato.
Sarà interessante vedere in quanti si opporranno a tale proposta e perché; chi tremerà all'idea di studenti istruiti e consapevoli?