Mentre gli occhi di tutta Italia sono puntati su vicende politiche, problemi economici e disoccupazione, si è finalmente tornato a parlare di scuola nelle intenzioni del Presidente del Consiglio. Il neoeletto Enrico Letta ha rilasciato alcune dichiarazioni, intervistato da Fabio Fazio al programma “Che tempo che fa”, promettendo addirittura le dimissioni nel caso in cui il Governo si trovi costretto di nuovo ad agire con tagli sul sistema scolastico italiano.
"Quando i tempi sono difficili si arriva a volte a fare dei dolorosi tagli. Negli ultimi anni in particolare è toccato alla scuola e alla cultura. Le chiederei: lei ce la fa a promettere che questa volta, scuola, ricerca e cultura, cioè futuro e felicità, non si toccano?". Questa la domanda del conduttore televisivo, alla quale è arrivata la risposta netta e anche un po' inaspettata del premier: ”Mi prendo l’impegno: io mi dimetto se dobbiamo fare dei tagli alla cultura, alla ricerca e all'università”.
Ora tocca a noi studenti decidere cosa aspettarci da queste parole senz'ombra di dubbio invitanti. Dallo stop ai tagli agli investimenti c'è ancora molta strada da fare, ma vedere le nostre scuole libere dalla morsa soffocante delle riduzioni e dei prelievi dai fondi è sicuramente un valido punto di partenza. Con queste premesse, tralasciando gli altri ambiti dell'amministrazione per cui sarebbe bello che il premier prendesse gli stessi impegni, possiamo allora mandare a Letta un augurio di lungo mandato.
Voi cosa pensate delle parole del premier? Riuscite a intravedere con un po' di saggio ottimismo un barlume di speranza o in qualsiasi caso diffidate e credete che la scuola italiana debba ancora subire anni di tagli?
Intanto guarda il video dell'intervista! Lo scambio di battute sulla scuola lo puoi ascoltare intorno ai 58 minuti e 40 secondi.
Riccardo Gemma & Simone Cioè
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Nella tua scuola c'è sempre la carta igenica?