La scuola per atleti: il liceo scientifico sportivo di Ravenna
Il
Liceo Scientifico Oriani ad
indirizzo sportivo di Ravenna quest'anno porterà davanti alla commissione d'Esame di Stato 2019 i primi maturandi del nuovo indirizzo. Chi sono? Essenzialmente
studenti sportivi che hanno finalmente trovato un tipo di percorso scolastico innovativo e dedicato a tutti loro che, troppo spesso frequentando delle scuola "classiche", fanno fatica a rimanere al passo. Gli
allenamenti e le gare nei weekend portano via molto tempo allo studio e così, a Ravenna, è nata alcuni anni fa - precisamente nel 2014 - l'idea di creare un
indirizzo sportivo del Liceo Scientifico. Un esperimento di successo, fino ad oggi, che ora è al giro di boa con i primi
studenti pronti ad affrontare la Maturità 2019.
Liceo Scientifico Sportivo: no latino e arte, via libera allo sport
Come funziona questo indirizzo sportivo del Liceo Scientifico? Quali sono le differenze rispetto allo scientifico classico? A raccontare tutto è il dirigente scolastico Gianluca Dradi che spiega come nell'indirizzo sportivo del Liceo Scientifico di Ravanna
non ci sono lezioni il sabato e non si interroga il lunedì. Inoltre, scienze motorie, discipline sportive, economia e diritto dello sport (questa materia dal terzo anno in poi) sono andate a
sostituire latino e storia dell'arte. In ogni caso però la preparazione deve essere al pari con gli altri studenti perché l'idea è comunque quella di formare persone preparate per tutti i possibili
lavori che possono avere una declinazione sportiva. Se siete quindi degli
atleti a livello agonistico, questa scuola potrebbe essere un vero e proprio sogno che diventa realtà, ma non pensiate che sia tutto facile, anzi. Anche in questo caso allo studente è chiesta molta maturità e dedizione: la media, infatti, deve rimanere alta. La speranza, e pare che qualcosina si stia muovendo, è che tutti i liceo d'Italia possano avere una declinazione sportiva come questa agevolando quindi la frequenza a scuola. Da pochi giorni è stato infatti emesso un
decreto ministeriale che prevede che ogni scuola abbia la libertà di attivare un percorso quinquennale dedicato solo agli studenti atleti di alto livello, aiutandoli con lezioni e-learning e un tutor personale.