Esame di Maturità 2018: come studiare e ripassare per gli scritti di Prima, Seconda e Terza Prova
Tra pochi giorni inizia la
Maturità 2018 e vi troverete davanti le
tracce scelte dal
Miur per la
Prima Prova: siete già in ansia di non arrivare pronti all'
Esame di Stato? Niente panico. Gli
autori, le
possibili tracce di Prima e Seconda Prova, tutte le
materie di Terza Prova... come fare per riuscire a memorizzare tutto entro il
20 giugno e giorni successivi? Il tempo necessario per un ripasso generale semplice ed efficace c'è: dovete solo organizzare bene il vostro studio e seguire i nostri consigli per
memorizzare velocemente quelle
date che proprio non vi entrano in testa o la opere dell
'autore che potrebbe uscire alla Maturità in base al
tototraccia. Ora vi spiegheremo tutte le
tecniche di memorizzazione più valide per non fallire durante le prove scritte e riuscire a padroneggiare ogni tipo di
svolgimento. A voi adesso spetta solo prendere un bel respiro: non preoccupatevi e seguite i nostri
5 consigli per memorizzare!
Non perdete anche:
La
Prima Prova è un caos: autori, tracce, temi di attualità, temi di storia, date e troppi nomi. Avete paura di
dimenticare tutto? Niente paura: noi vi daremo alcuni consigli per
ricordare tutte queste cose senza perdervi per strada. Ecco come dovete
studiare per ricordare
autori e
tracce svolte a memoria:
- Dividete gli autori in periodi. Non vi ricordate se Foscolo è nato prima di Leopardi? Il metodo giusto per inquadrare a livello temporale gli autori è collocarli in gruppi divisi per secoli, quindi "autori dell'800" "autori del 900" e collocarli in ordine di nascita.
- Raggruppare gli autori per corrente letteraria. Considerate che gli autori che appartengono alla stessa corrente letteraria, in generale, la pensano allo stesso modo. Unire quindi gli autori sotto un'unica targa vi aiuterà a destreggiarvi nel ricordare a quale pensiero letterario appartengono.
- Accoppiate un autore con una sua opera. È impossibile che voi possiate ricordare tutte le opere degli autori, quindi accoppiate ogni nome ad un'opera in particolare così da ricordare almeno quella e usarla come paragone nell'analisi del testo o come riferimento in un saggio.
- Fate una lista con tutti gli argomenti di attualità principali. Per ricordare cosa sia successo in Siria o quando è entrata in vigore la Costituzione, collocate su una linea temporale tutte le cose successe ultimamente così da avere chiaro il quadro temporale.
- Preparatevi delle tracce svolte, o almeno parti di tracce svolte per ogni tipologia e provate a ripetere la scaletta con il succo di quello che dovete poi scrivere. Appuntatevi l'incipit del testo, lo svolgimento in scaletta e una conclusione e il gioco è fatto.
La
Seconda Prova è tutta un'altra storia rispetto alla prima: dovrete affrontare una t
raccia scelta dal Miur su una
materia specifica del vostro indirizzo di studi. Per questo motivo vi daremo dei consigli abbastanza generali così da poterli applicare a qualsiasi tipo di materia. Ecco
come ripassare per la Seconda Prova:
- Riguardate gli esercizi che avete eseguito durante l'anno per quella materia. Ad esempio: per greco, riguardate le varie versioni e cercate di memorizzare alcune forme di frasi che ricorrono di più o per matematica fate un esercizio base così da ricordare come doverlo eseguire.
- Ripassate delle date particolari che potrebbero comparire nella vostra prova. Seguite lo stesso metodo che vi abbiamo consigliato per la Prima Prova.
- Informatevi su quale traccia potrebbe uscire per la seconda prova del vostro indirizzo e appuntatevi su un post it alcune informazioni importanti da ricordare durante il compito. Per esempio, vedete se un autore molto gettonato di greco usa delle parole in particolare o delle strutture di frasi specifiche.
- Per le prove più tecniche, come quelle di matematica, provate ad appuntarvi le formule di base che dovrete ricordare senza scuse. Ripassate bene quelle così da arrivare il giorno dell'esame che dovete sostituire solo le lettere con i numeri ed è fatta.
- Riguardate bene tutti gli argomenti specifici della materia di seconda prova e preparate dei post it da mettere in giro per camera e ricordarvi le cose principali.
Terza prova Maturità 2018: tecniche per imparare a memoria e rispondere alle domande su tutte le materie
La
terza prova è ancora più caotica della seconda per via del numero di materie su cui verrete testati. Questo però non deve sconfortarvi perché il lavoro di studio è più facile visto che potrete adottare alcune
tecniche particolari per non dimenticare nulla:
- Preparate delle risposte di 10 righe per ogni argomento principale delle materie di terza prova;
- Ripassate una materia o massimo due al giorno così da non confondere le idee al vostro povero cervello;
- Imparate solo il succo degli argomenti, tanto lo potrete ampliare con giri di parole durante la prova scritta.
- Tutte le date vanno memorizzate come nella prova d'Italiano, divise ovviamente per materia.
- Se qualcosa proprio non vi entra in testa, cercate di impararla raccontandola come se fosse una storia divertente o un gossip. Questo metodo funziona sempre!
(Foto Credits: Pixabay)