Ed è
finita così. Un'ora.
60 minuti. E poi basta. E poi è finita. Tutta questa fatica per la
maturità 2016, tutta questa rabbia, tutta questa gioia e, nel giro di qualche minuto, è tutto
finito.
Ci siamo ragazzi. Ti renderai conto che è davvero finito proprio quando in quel momento, mentre stai rispondendo alla
domanda di un
commissario, penserai che è l'
ultimo a cui dovrai rispondere. E' l'
ultimo. Stai rispondendo all'
ultima domanda da liceale. Da questo momento non sei più un bambino, gli anni del liceo sono ufficialmente finiti.
Ed è quando torni a casa che, nonostante la felicità, c'è un po' di
malinconia nell'aria. Abbiamo odiato questo
esame più di qualsiasi altra cosa nella nostra vita. Eppure, adesso, un po' gli
anni del liceo ci
mancano. Varcata la soglia di casa, mi sono ritrovato davanti il
libro di italiano aperto. E lì una realizzazione dolce-amara. Non avrei più dovuto studiare
nulla di tutto quello perché, dopo oggi, è davvero
finita. Ero talmente colmo d'
ansia che non mi sono reso conto del momento che stavo vivendo. E adesso è andata, è finita. Da adesso in poi non siamo più liceali, siamo
adulti, siamo
persone che sono maturate, che sono cresciute e che sono diventate migliori.
E quindi? La più grande realizzazione mi è venuta qualche ora dopo. Proprio quando tutta questa
fatica è finita, mi sono reso conto che tutto quello che mi è rimasto sono solo i
bei ricordi legati a questi
anni fantastici, chiusi proprio come volevo, con
15 compagni di classe ad
attendere il mio turno, ad
aspettare il fatidico momento, a
seguirmi mentre parlavo e a
festeggiare con me all'uscita.
E per quelli a cui manca ancora l'orale, vi consiglio di farlo con i vostri
compagni di classe che assistono, è un'
emozione unica.
E a voi come è andata? Fatecelo sapere!