Orale 2022: come funziona, date e simulazioni
Per i maturandi di quest'anno l'attesa è finalmente finita: il 31 gennaio il Ministero dell'Istruzione ha ufficialmente resa nota l'ordinanza con le modalità di svolgimento della maturità 2022. Tutti gli studenti e le studentesse del quinto anno delle scuole superiori dovranno quest'anno affrontare due prove scritte e il colloquio orale. Vediamo allora nel dettaglio come sarà strutturato l'orale.
Come sarà l'orale 2022?
L'orale di quest'anno, che prenderà il via il 27 giugno, non avrà né tesi né elaborato e si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla commissione che sarà sottoposto allo studente che dovrà dimostrare di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline e di aver acquisito le competenze e conoscenze delle attività svolte durante l'anno scolastico.
Il colloquio sarà suddiviso in quattro fasi diverse:
- Nella prima fase il colloquio partirà dall'analisi da parte dello studente dei materiali preparati dalla Commissione d'esame in un'apposita sessione di lavoro. Può essere un testo, un documento, un problema o un progetto. La novità di quest'anno è che non sarà più il sorteggio a determinare la scelta dei materiali da somministrare a ciascun candidato per l’analisi che costituisce l’avvio del colloquio.
- In questa fase il candidato deve esporre, mediante una breve relazione o un elaborato multimediale le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze scolastiche.
- In questa fase i professori della commissione d'esame devono accertare che gli studenti abbiano maturato competenze e conoscenze nell'ambito delle attività svolte all'interno del progetto Cittadinanza e Costituzione.
- In quest'ultima fase i sei commissari sono liberi di fare domande su qualunque argomento compreso nel programma della materia che è stata assegnata loro dal Ministero. Cosa significa questo? Che un docente di storia non può farti una domanda di matematica. La commissione quest'anno potrà proporre ai candidati anche domande sull'analisi e comprensione del testo.
Maturità 2022: voti e crediti
Una volta sostenuto il colloquio, la commissione potrà assegnare un punteggio massimo di 20 punti, mentre il voto minimo per avere la sufficienza corrisponde a 12/20. Il voto, che terrà conto di ogni fase del colloquio orale, verrà attribuito a maggioranza dalla commissione.
Per gli studenti più meritevoli, potranno anche quest'anno essere assegnati dei punti bonus, fino a un massimo di 5.
Maturità 2022: come prepararsi all'orale
Per non arrivare impreparati al colloquio ti consigliamo di creare un file word e di suddividere (e di segnare) nei vari giorni che hai a disposizione da oggi fino al giorno dell'esami che devi ripassare. Potresti partire dalle materie con cui hai maggiori difficoltà, in modo da poter chiedere aiuto a qualche insegnante sull'argomento e poi concentrati sul ripasso di tutte le altre, possibilmente servendoti di riassunti o tabelle.