Dopo aver affrontato la prima e la seconda prova, entrambe scritte, eccoti davanti all’ultimo scoglio: l'esame orale di maturità, una specie di mega interrogazione su tutte le materie studiate durante l’ultimo anno di scuola. Probabilmente è la parte che ti terrorizza di più, ma niente paura, puoi farcela anche stavolta, soprattutto se sai come muoverti.
Sicuramente già saprai che la prima parte dell’orale sarà tutta basata su una discussione multidisciplinare che dovrai costruire a partire da uno spunto della commissione. Significa che i prof ti mostreranno una foto, un video o un documento - o cose simili - e tu dovrai fare due cose: prima commentarlo e contestualizzarlo, poi collegarlo al maggior numero di materie studiate. Potrebbe essere letteralmente qualsiasi cosa, quindi aspettati di tutto ma pur sempre riguardante il programma che hai affrontato nell’ultimo anno!
Ti sembra impossibile? Non lo è con gli accorgimenti giusti.
Prima di tutto pensa che lo spunto che ti proporrà la commissione sarà scelto appositamente per permetterti di poter ‘saltare’ da una materia all’altra. Quindi è molto probabile che il ‘suggerimento’ iniziale sia un argomento molto classico e vasto. Pensa ad esempio alla seconda guerra mondiale, che puoi collegare con la letteratura e la poetica italiana e straniera (parlando tipo di Salvatore Quasimodo, Giuseppe Ungaretti, Hemingway), con la fisica (puoi spiegare l'energia nucleare) e così via.