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Il miglior insegnante del mondo? Potrebbe essere un italiano!

9 dicembre 2014

LA COMPETIZIONE Ne avevamo parlato qui della “competizione” messa in atto dalla Varkey Gems Foundation (fondazione filantropica con sede a Dubai e istituti sparsi per il mondo e frequentati da 150mila studenti) per trovare il miglior insegnante del mondo, a cui verrà assegnato il premio di un milione di dollari, e dopo parecchio tempo è proprio in questi giorni che la fondazione ha finalmente voluto mostrare al mondo la lista dei 50 finalisti, due tra i quali italiani. I loro nomi? Daniela Boscolo e Daniele Manni

DANIELA BOSCOLO insegna ai ragazzi disabili dell’istituto tecnico Colombo di Porto Viro, in provincia di Rovigo, e si è dimostrata degna di far parte dei 50 nomi finalisti per la sua capacità di far integrare i ragazzi disabili nella scuola, per studiare nuovi metodi per poterli aiutare e per divulgarli all’Università di Padova tra chi ha il desiderio di lavorare nel suo stesso ambito. Nel 2010 inoltre ha vinto il riconoscimento di “Miglior insegnante dell’anno” assegnatole da una società di gestione del personale.

fonte: http://www.soldioggi.it/
IL SUO CAVALLO DI BATTAGLIA? Il progetto “Al supermercato dell’integrazione” dove i ragazzi sono chiamati a gestire un vero e proprio supermercato, facendo conti, gestendo l’esposizione dei prodotti e servendo con lo scopo di essere un giorno completamente integrati nel mondo del lavoro.

DANIELE MANNI invece è un professore d’Informatica dell’istituto tecnico Galilei – Costa di Lecce. La sua qualità è quella di far incuriosire i ragazzi attraverso lezioni non proprio tradizionali e di far sperimentare loro nuovi utilizzi del pc, dando vita a vere e proprie start – up. I suoi allievi hanno già vinto numerosi premi (un suo allievo, che è anche un nostro R.I.S., Antonio Scarnera ha creato una delle migliori imprese under 20, chiamata Island of Hostche gli è valsa un premio internazionale) e inoltre lui stesso è già stato premiato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

IL SUO CAVALLO DI BATTAGLIA? Il progetto Arianoa per spingere i giovani verso l’imprenditoria e il sociale allo stesso tempo creando start – up come “B&B Plus” per prenotare bed & breakfast esclusivi o “Shopping face” per aiutare chi è meno esperto a fare shopping on line.

IL LORO SOGNO? Entrambi hanno affermato che utilizzerebbero i soldi della vittoria non solo per i propri interessi, ma anche per dare un contributo alla scuola italiana e ai loro ragazzi, per invogliare e spingere anche i meno fortunati verso la cultura e lo sviluppo di sempre nuove abilità.

LO SCOPO DELLA COMPETIZIONE I nomi dei vincitori si sapranno solo a marzo, ma lo scopo del direttore della fondazione Sunny Varkey è quello di riabilitare il ruolo d’insegnante, il cui impegno, specialmente in Italia dove vengono pagati meno rispetto a tutti gli altri paesi più sviluppati, rischia di essere sempre più sottovalutato.

Anche voi vorreste dei professori come loro? Pensate sia giusto dare loro un premio per ricompearli del loro impegno o pensate sia solo un loro dovere? Scriveteci all’indirizzo infostudenti@scuolazoo.it o nei commenti qui sotto!

Enrica Denasio

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