Scuola devastata a Pisa: 20mila euro di danni, tra computer rubati e defibrillatori rotti
A
Pisa nell'
Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione Giacomo Matteotti, nella giornata di ieri, un gruppo di studenti ha
devastato la
scuola. I ragazzi, con il volto coperto da passamontagna e incappucciati hanno
occupato la scuola con la forza e il gruppo all'interno dell'istituto, in pochissime ore, ha
distrutto tutto creando
danni per €20000. Dopo aver segnalato alle
forze dell'ordine locali ciò che stava accadendo, le autorità competenti si sono messe all'opera e hanno
identificato alcuni ragazzi perché hanno dimenticato i propri documenti nella scuola dopo il fuggi-fuggi. Altri invece sono stati fermati subito dopo, mentre fuggivano da scuola. Ora come ora però le forze dell'ordine stanno indagando su chi ha rubato circa 20 computer portatili, spaccato delle fotocopiatrici, rovesciato degli estintori, distrutto il sistema di sicurezza, distrutto letteralmente le porte e sfasciato anche un defibrillatore.
Scuola devastata a Pisa: le motivazioni del gesto degli studenti
La
devastazione dell'Istituto è stata raccontata da un
giornalista di Rtv38, una emittente Toscana tra le maggiori della Regione. Il giornalista è riuscito ad entrare nella scuola e ha scatenato il fuggi fuggi dei ragazzi per evitare di essere ripresi. Il cronista ha cercato di rincorrere i ragazzi, ma alla fine alcuni di essi hanno deciso di fermarsi a parlare con lui spiegando il
perché di questo folle
gesto. La risposta dei ragazzi ha lasciato tutti sgomenti. I giovani studenti infatti hanno dichiarato di
voler migliorare la scuola, ma visto che il preside non li ascoltava hanno pensato di reagire in questo modo: "Che dobbiamo fare?". Ma non basta, oltre al danno, la beffa. In alcuni video scaricati dai social, si vedono alcuni degli
studenti facinorosi che si sono inquadrati mentre si stavano vantando di ciò che stavano facendo all'interno della scuola. Un ragazzo, ad esempio, è stato ripreso mentre addirittura stava
urinando contro il
muro, nell'angolo di un'
aula vantandosi dell'accaduto. La scuola è stata poi liberata dai
pompieri che hanno fatto una sorta di blitz salendo sul tetto dell'istituto. Gli occupanti sono così scappati, ma i danni ormai erano fatti.
Pisa, il Preside della scuola devastata: "Linea dura contro gli studenti"
Il
preside Salvatore Caruso ha deciso di fare denuncia e ha dichiarato, ovviamente, lo stop alle lezioni sperando di riuscire ad aprire nuovamente la scuola nella giornata di domani giovedì 24 gennaio. Per quanto riguarda i responsabili il preside ha dichiarato che lui vorrebbe adottare una linea dura, ma aspetta anche la decisione del consiglio d'istituto.
(Fonte immagini Pixabay)