- scegli un percorso che ti aiuti a sviluppare skills trasversali
- valuta un’università estera, che ti consenta di sperimentare l’esperienza della vita in un campus frequentato da ragazzi e ragazze di tutto il mondo o che ti permetta di fare esperienze internazionali (erasmus, tirocini) e che ti accompagni anche nel post laurea grazie a student network e community.
- adattabilità: devi allenarti ad essere flessibile, ad avere una mentalità aperta al cambiamento e alle sfide che ti fanno uscire un po’ dalla tua comfort zone
- capacità di imparare on the job: non spaventarti se non sai fare qualcosa, spesso è con l’esperienza che si impara, molto più che con la teoria
- essere pronti/e a sbagliare: non sempre il percorso è lineare, e va bene così
- capacità di fare networking: conoscere persone è fondamentale, può farti conoscere opportunità che non avevi nemmeno preso in considerazione e darti consigli su come fare per raggiungere i tuoi obiettivi.
- Occhio al CV: paese che vai, usanze che trovi! Informati su che tipo di CV è preferibile inviare in base al Paese in cui vuoi vorresti candidarti. E soprattutto, rileggilo più volte, eliminando possibili refusi;
- Utilizza LinkedIn: fai buon uso di strumenti come questo per conoscere e fare domande a chi ha già intrapreso un percorso che ti interessa;
- Al colloquio, non farti intervistare e basta: intervista anche tu! Non solo mostrerai grande attenzione nei confronti dell’azienda, ma servirà anche a te per capire meglio se può esserci un bel match tra te e quel contesto lavorativo.