Ah, la vita universitaria! Quella fase di libertà, risate e mille esperimenti (alcuni più riusciti di altri) che ti fa sentire adulto per la prima volta. Quando arriva il momento di scegliere l’università, uno dei grandi dilemmi è: mi trasferisco in un’altra città per studiare? Il pensiero è allettante, sì, ma è anche carico di domande, timori e, se vogliamo essere onesti, anche di una buona dose di panico. Quindi, prima di saltare su un treno o comprare un biglietto aereo per un'altra città, è bene analizzare un po’ più a fondo i pro e contro di questo grande passo.
Pro:
1. Indipendenza e autonomia.
Trasferirsi in un'altra città significa fuggire dalle regole di casa e affrontare la vita da soli. La sensazione di poter prendere tutte le decisioni, dalla scelta di cosa mangiare alla gestione del tuo tempo, è una delle cose più liberatorie dell'essere fuori casa. Ovviamente, ci sarà da fare i conti con le responsabilità: anche solo imparare a cucinare qualcosa che non sia la pasta in bianco è un passo importante verso la maturità.
2. Ampliamento dei tuoi orizzonti sociali.
Una nuova città significa nuove persone. Università significa entrare in contatto con studenti provenienti da tutte le parti d'Italia (spesso anche da tutto il mondo). Se prima pensavi che i tuoi amici fossero la cosa più eccitante della tua vita, preparati a fare nuove conoscenze che potrebbero diventare legami di lunga durata. Sarai più che mai stimolato a confrontarti con nuove culture, idee e opinioni. Non dimentichiamoci dei legami che puoi stringere grazie alle attività extracurricolari, ai gruppi di studio e anche alle infinite serate in compagnia (la miglior parte della vita universitaria, no?).
3. Vivere in una città universitaria.
Le città universitarie sono progettate per giovani studenti e quindi non mancano mai serate e attività che animano la città. Pensa a tutte le mostre, i concerti, gli eventi culturali che si svolgono attorno a te. La tua giornata universitaria non sarà solo studio, ma sarà anche un’opportunità continua di crescita culturale. Certo, ogni tanto si potrà incorrere in giornate di puro caos e stress, ma scommetto che anche quelle diventeranno storie divertenti da raccontare ai tuoi amici tra una pizza e l'altra.
4. Opportunità professionali.
Un altro pro? Le opportunità che ti si presenteranno. Quando ti trasferisci in una città universitaria, entrare in contatto con aziende, startup ed eventi professionali diventa più facile. Quasi tutte le città universitarie hanno agenzie di placement, programmi di stage e opportunità di networking. Studiare lontano da casa può anche aprirti a mercati del lavoro più ampi, consentendoti di fare esperienze pratiche che arricchiranno il tuo curriculum.
Contro:
1. Casa dolce casa… quanto manchi!
All’inizio, tutto sarà nuovo e stimolante, ma presto ti accorgerai che mamma e papà non sono più lì per prepararti la cena o a ricordarti di mettere il pigiama prima di andare a dormire. Lontano da casa, ti sentirai un po’ più solo. Se sei uno di quelli che ha sempre amato il comfort di casa, vivere in un’altra città può farti sentire un po' più appesantito dalla situazione e no, non è tutto divertimento: il momento in cui ti ritrovi a dover gestire una casa tutto da solo potrebbe essere il colpo di grazia alla tua illusione di autonomia.
2. Caro affitto!
Quando ti trasferisci in una nuova città, ti concentri su tutto ciò che è bello, nuovo e ti dimentichi delle spese. Passa un mese e arriva l’affitto…. Le città universitarie sono fantastiche, ma c’è un piccolo problema: il mercato immobiliare è inflazionato dalle richieste degli studenti perciò i prezzi sono alti e questo potrebbe portarti a rivedere la tua scelta.
3. Lo stress da "tutto nuovo".
Sì, andare via da casa è fantastico, ma ti rendi conto che ora devi fare tutto da solo. Dalla burocrazia universitaria alle incombenze quotidiane, inizierai a sentire la pressione di gestire ogni aspetto della tua vita senza l'aiuto immediato della famiglia. Le prime settimane potrebbero essere un continuo gioco di equilibrismo tra lezioni, orari, spesa e organizzazione della tua nuova vita e quando pensi di essere finalmente a posto, ti accorgi che hai dimenticato di iscriverti a uno degli esami più importanti.
4. Il budget da studente: come sopravvivere alle scatolette di tonno.
La gestione del denaro diventa una vera e propria sfida. Le spese per l’affitto, le bollette, i trasporti, case, auto, libri e fogli di giornale (cit) ti faranno pensare che forse il divano di casa era davvero il posto migliore. Se non hai una borsa di studio o un lavoro part-time, imparare a gestire il denaro può essere difficile e le cose che prima davi per scontate, come avere un frigorifero pieno, ora sono un lusso da conquistare.
5. Un pizzico di solitudine.
Quando ti trasferisci in una nuova città, soprattutto se si tratta di una città più grande, potresti sentirti un po' perso all'inizio. Le persone che conosci sono poche e quelle nuove sono ancora sconosciute. Se sei uno di quelli che si adattano facilmente ai cambiamenti, probabilmente questo non sarà un problema. Ma se sei un po' più introverso o ti piace avere sempre qualcuno vicino, potresti provare una sensazione di isolamento nelle prime settimane. Lo studio intenso e il poco tempo libero all’inizio rendono difficile stringere amicizie durature, quindi potresti sentirti solo tra tante persone. Insomma, trasferirsi in un’altra città per l’università è sicuramente un’esperienza entusiasmante, ma non è tutto oro quel che luccica. Se ti senti pronto a buttarti in un’avventura del genere, c’è da dire che non sarai il solo in difficoltà: ci sono altre migliaia di studenti che vivono la stessa situazione e, alla fine, tutto si trasforma in una lezione di vita. Se sei ancora indeciso su quale percorso universitario scegliere, non preoccuparti, siamo qui per aiutarti! Su BuddyJob abbiamo scritto diversi articoli per orientarti nella “giungla universitaria". Un esempio? Il nostro articolo sulle diverse facoltà universitarie che puoi considerare. E se hai ancora dei dubbi o vuoi approfondire alcuni temi, BuddyJob è qui per darti una mano. Il nostro servizio principale è quello di offrirti call gratuite con esperti di vari settori, che ti aiuteranno a capire meglio che strada intraprendere. Perché sì, l’università è difficile, ma con i giusti consigli e supporto, avrai tutte le carte in regola per farcela con successo!