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Primo giorno di scuola 2021: ci sarà il compagno di banco quest'anno?

13 settembre 2021

Primo giorno scuola 2021, Come riparte la scuola?

Drin, Drin: è la sveglia che suona! Pronti a tornare sui banchi di scuola? D'altronde, a partire da questa settimana, prenderanno il via le lezioni ma, a differenza di quanto avvenuto lo scorso anno, si ritornerà all'attività didattica completamente in presenza. Ciò significa che quest'anno farà ritorno una figura di cui i ragazzi erano abituati ad avere fino a due anni fa, prima che il virus li obbligasse a rinunciarvi a causa del distanziamento sociale: il tanto amato compagno di classe! Dunque, dopo mesi passati in isolamento e dietro lo schermo di un pc, gli studenti potranno finalmente tornare a socializzare come prima. Nei scorsi mesi il Miur ha infatti lavorato rigorosamente affinché si tornasse a fare lezione in classe, la cui decisione, molto probabilmente, è stata anche orientata dai dati forniti dalle ultime Prove Invalsi, che hanno rivelato un drastico calo nell’apprendimento da parte degli alunni in alcune materie affrontate proprio durante tutto il periodo di quarantena.

 

Primo giorno di scuola 2021: ecco le novità

La grande novità dell’anno scolastico 2021/2022, il secondo in tempo di Covid, riguarda la distanza di sicurezza che sarà adottata dove possibile. Infatti, come riportato nel documento dei sindacati, se le aule sono troppo piccole, o se non si possono sdoppiare le classi per motivi logistici, lo spazio tra uno studente e l'altro potrebbe essere ridotto. Pertanto quest'anno, a differenza dello scorso, il distanziamento sociale diventerà flessibile e, soprattutto, sarà gestito autonomamente dalle singole scuole. Proprio per questo, per mancanza di spazi, alcuni istituti hanno già recuperato i biposto dai magazzini in cui erano stati abbandonati e spedito in soffitta i banchi a rotelle. Tra questi, per esempio, troviamo il liceo Newton di Roma che nei giorni scorsi ha recuperato e rispolverato tutti i vecchi biposto. La questione, tuttavia, non sembra di facile soluzione e come riporta il segretario nazionale Francesco Sinopoli "Il problema è serio e ha fatto infuriare la Flc-Cgil, contraria al distanziamento".  Per scoprire quelli che saranno gli sviluppi della situazione bisognerà attendere nei prossimi giorni.

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