Primo giorno di scuola, com'è andato? Lo abbiamo chiesto direttamente a voi!

Rientro a scuola, com'è andato il primo giorno?

Dopo mesi di vacanza la campanella è di nuovo tornata a suonare! Infatti, nella giornata di ieri, hanno fatto ritorno in aula quasi 4 milioni di studenti italiani. Nello specifico, si tratta degli alunni delle regioni della Lombardia, Valle d'Aosta, Piemonte, Umbria, Veneto, Abruzzo, Basilicata, Emilia-Romagna e Lazio. Per gli studenti della Provincia di Bolzano, invece, le lezioni sono già iniziate lo scorso 6 settembre, mentre tra oggi e domani torneranno in classe gli allievi della Sardegna, Campania, Molise, Toscana, Liguria e Marche. Pertanto, in vista dell'avvio del nuovo anno scolastico, ScuolaZoo ha voluto conoscere l’opinione di alcuni studenti delle superiori del capoluogo lombardo per capire cosa ne pensano della DaD e della vita scolastica nei prossimi mesi. Le risposte sono state diverse, come era giusto aspettarsi, ma al tempo stesso anche molto interessanti. Scopriamole insieme!

La Dad

Didattica in presenza o a distanza? Per gli studenti non ci sono dubbi: le lezioni devono essere svolte esclusivamente in presenza. Per i ragazzi infatti la lontananza causata dalla didattica online è pressoché penalizzante, non solo perché gli strumenti informatici non sono sempre funzionali (e di conseguenza rendono faticosa la comunicazione tra loro e i docenti), ma anche perché la solitudine alienante della dad ha notevolmente aumentata l'ansia negli alunni più fragili. Proprio per questo, per via del mancato contatto diretto con i compagni e con i professori, gli studenti sono assolutamente felici di tornare a frequentare le lezioni in presenza e, soprattutto, di tornare a viversi la vita in classe.

Le mascherine

La mascherine, possibilmente chirurgiche, vanno indossate sopra i 6 anni di età. I ragazzi, dunque, sono obbligati a portare la mascherina in classe anche quest'anno. Molti di loro, però, hanno ammesso ai nostri microfoni di rispettare al 100% questa scelta: il virus infatti, non essendo ancora stato debellato, rappresenta ancora oggi una minaccia, pertanto è necessario continuare a tutelare la salute del personale scolastico indossando la mascherina. Al tempo stesso, una minoranza di studenti ha invece ammesso di essere stufa di portarla e di appoggiare dunque la proposta di Bianchi, ovvero di non indossare la mascherina se in classe si è tutti vaccinati.

Il compagno di banco

Quest'anno torna in punta di piedi una figura un po’ nostalgica, ovvero il caro e vecchio compagno di banco! La notizia del suo ritorno, dopo quasi due anni di allontanamento forzato, ha reso entusiasta la maggior parte degli alunni che ha ammesso di essere felice di fare qualche centimetro verso il proprio migliore amico, quello con cui scambiare due chiacchiere tra una pausa e l'altra, con cui ripassare insieme le interrogazioni o anche solo per offrire una parola di conforto nei momenti "no". Dunque, dopo mesi passati davanti allo schermo di un pc, gli studenti vogliono tornare a socializzare perché desiderano poter condividere alcuni momenti della propria vita scolastica con un amico speciale accanto.